campagna facebook

Guida alla creazione di una Campagna Facebook Ads efficace

15 Aprile 2024
Elio Amato

In questo articolo parleremo di una delle cose che in Marketers ci riesce particolarmente bene…

No, non è bere!

Parlo delle Campagne Facebook Ads.

Anche se l’argomento è trito e ritrito, se hai un business online in una nicchia di mercato qualsiasi, quasi sicuramente avrai bisogno di fare advertising su Facebook e per farlo al meglio ti servono delle basi solide.

Proprio per fornirti queste basi e farti arrivare da 0 a un professionista dell’advertising, abbiamo creato il nostro corso di Facebook Ads, che ti fornirà le migliori strategie che ogni giorno applichiamo per le nostre aziende e per i business dei nostri clienti e partner.

In Marketers gestiamo, ogni giorno, decine di migliaia di euro in advertising su Facebook, sia per le nostre attività, sia per i nostri clienti partner.

Ecco perché, oggi, facciamo un focus sulle campagne e su come possono davvero far svoltare il tuo business, se impostate nel modo giusto.

Abbiamo già parlato di Facebook, in generale, e del suo strumento più potente: il Business Manager. Ma eccoci ancora qui…

Volente o nolente, infatti, una delle strategie di marketing più efficaci per il mercato è utilizzare Facebook Ads,  il programma pubblicitario del social di Mark Zuckerberg. Uno strumento in grado di creare inserzioni pubblicitarie per sponsorizzare il proprio business e promuovere i propri contenuti.

Creare una campagna Facebook Ads è  importante, ma  per renderla davvero efficace è necessario generare delle precise sponsorizzazioni dirette verso obiettivi diversi, ma anche tracciare con cura i risultati ottenuti.

Ma come creare una campagna Facebook Ads veramente efficace?

All’interno di questa guida ti parlerò di tutto quello che ti serve far partire le tue campagne pubblicitarie Facebook, partendo da zero.

Non importa se non l’ha mai fatto prima. Useremo un linguaggio basico e anche se non mastichi advertising, sarà facile per te capirci qualcosa.

Questa è una guida completa e dentro troverai la risposta a ogni tuo possibile dubbio sull’argomento campagne Facebook Ads.

Ecco cosa vedremo insieme:

  • Come creare una campagna Facebook da zero
  • Come fissare gli obiettivi della campagna
  • Come ottimizzare la campagna: ABO vs CBO
  • Impostare budget e la programmazione
  • Selezionare il pubblico target
  • Scegliere i posizionamenti: automatici vs manuali
  • Come Pubblicare la tua inserzione o le tue inserzioni
  • Come eliminare o disattivare una campagna Facebook
  • Come monitorare e ottimizzare una campagna Facebook
  • Consigli per scalare campagne Facebook in modo efficace

Pronto/a? Partiamo!

Seguimi nella lettura…

Cos'è una campagna Facebook

Che cos’è una campagna Facebook?

Partiamo dalle basi.

Le Facebook Ads sono lo strumento pubblicitario, a pagamento, per fare promozione sulla piattaforma social di Mark Zuckerberg.

Le campagne Facebook, al giorno d’oggi, sono un metodo efficace per mostrare annunci che sponsorizzano prodotti o servizi ad un target specifico di persone.

Parliamo di un’audience potenziale di circa 3 miliardi di persone…

Bisogna, certamente, impostare dei parametri legati ad età, sesso, posizione geografica ed interessi specifici per trovare il proprio target di riferimento.

In sostanza, utilizzando le campagne Facebook hai la possibilità concreta di indirizzare la tua campagna verso un pubblico ben definito ed interessato alle tue promozioni.

Campagna Facebook ads sponsorizzata
Eccone una di Marketers. Vedi la scritta “sponsorizzato”? Serve a distinguere un semplice post da uno pubblicitario.

Ovviamente, come detto, una campagna Facebook è un sistema a pagamento in grado di poter mostrare gli annunci relativi ai prodotti e ai servizi per incrementare traffico e generare introiti.

Sei tu utente, infatti, a realizzare una serie di contenuti sponsorizzati investendo del denaro.

I messaggi sponsorizzati riusciranno con maggiore facilità a coinvolgere il pubblico, che sarà intercettato dall’algoritmo di Facebook.
Ma quanto costano le Facebook ads? La risposta non è univoca perché implica numerose variabili da tenere in considerazione e il costo tende ad essere estremamente diverso.

Nel prosieguo dell’articolo parleremo di come ottimizzare le campagne per ottenere il miglior risultato pubblicitario con il minimo esborso economico possibile.

Bello vero?!

Come si fa?

Iniziare a creare campagne pubblicitarie su Facebook, o sarebbe più corretto dire sull'ecosistema Meta, è una skill fondamentale. Per questo motivo abbiamo creato un corso che si chiama Advertising Start, che ti accompagnerà passo passo nel percorso per diventare un advertiser in grado di creare campagne pubblicitarie non soltanto all'interno dell'ecosistema Meta, ma anche su Google, YouTube, LinkedIn e Tik Tok.

Se però vuoi diventare un verso Pro dell'advertising su Facebook il corso per te è il nostro corso Facebook Ads Pro, che al suo interno include anche Advertising Start.

Continua a leggere…

Come creare una campagna Facebook da zero

Il Business Manager è la piattaforma di Facebook per la pubblicazione di annunci al suo interno e creare una campagna Facebook da zero richiede alcuni necessari e graduali passi. Scopriamo quali sono.

Se non hai ancora chiaro come funziona tutto l'advertising su Facebook, ecco la nostra guida Facebook Ads.

Prima di tutto, per iniziare a fare ads, bisogna capire come è strutturato l’advertising su Facebook. In realtà, non è molto dissimile dalle Google Ads.

In ordine gerarchico, abbiamo:

  • Campagna
  • Gruppi di annunci
  • Annunci o inserzioni

Quindi, ogni campagna è formata da uno o più gruppi di annunci, i quali sono composti da inserzioni o singoli annunci.

Avere una strategia di azione è la prima regola. Pertanto, ecco come vengono distinti i vari elementi delle campagne Facebook:

  • Le campagne vengono definite per obiettivi.
  • I gruppi di annunci sono divisi per budget, target e posizionamento.
  • Gli annunci sono divisi per tipologia (immagine, video, carosello ecc..), CTA (call to action) e link di atterraggio.

Bisogna, quindi, che tu abbia chiari obiettivi, target e budget.

Ricorda, a questo proposito, che la parola magica è segmentazione.

Riuscire a segmentare il target è fondamentale. La segmentazione aiuta in tutte le componenti di un ad: dalla creatività, all’ottimizzazione del budget.

Il segreto, quindi, è essere specifici. Solo in questo modo raggiungerai un target realmente interessato al tuo prodotto servizio, aumentando di gran lunga la possibilità di conversione.

In Marketers, tutte le nostre migliori campagne puntano ad una proficua segmentazione ed ottimizzazione.

Scegli il nome della tua campagna Facebook

A ogni campagna Facebook corrisponde un preciso obiettivo: di conseguenza, è necessario scegliere un nome adeguato per una campagna efficace, in grado di allinearsi e richiamare gli obiettivi prefissati.

Il nome della campagna sarà lo stesso visualizzato nei report: ciascuna campagna presenta una precisa gerarchia e si compone di tre livelli.

Il livello campagna si costituisce di uno o di diversi gruppi di annunci che, a loro volta, contengono uno o più annunci.

Scegli un obiettivo per la tua campagna

Scegliere gli obiettivi è sempre una delle prime cose che bisogna fare nel marketing (e nella vita…).

Facebook Ads non è da meno.

Per il livello campagna è indispensabile scegliere un obiettivo che rappresenta anche il fattore distintivo a livello campagna.

L’obiettivo va definito in base al tipo di azienda (piccola impresa o azienda di grandi dimensioni, agenzia o sviluppatore, start up, media ed editori, creator) o al tipo di piattaforma (Facebook, Instagram, Messenger, Whatsapp, Audience Network).

Qualche esempio fra gli obiettivi proposti?

  • Promuovere la propria pagina o il proprio sito web,
  • aumentare le vendite dei prodotti online
  • far conoscere la propria attività a più persone,
  • convertire con inserzioni e strumenti o fidelizzare il pubblico.

Campagna Facebook Ads obiettivi

Notorietà

Aumenta la notorietà del brand o della tua azienda: mettendo in evidenza i post, promuovendo la tua pagina e raggiungendo persone vicine geograficamente alla tua azienda.

  • Notorietà del brand

L’obiettivo Notorietà del brand consente agli inserzionisti di poter mostrare le inserzioni alle persone che potrebbero ricordarle. L’obiettivo Notorietà del brand fornisce anche la metrica Aumento stimato del ricorso dell’inserzione. Questo parametro corrisponde alle persone che si ipotizza potrebbero ricordare l’inserzione entro i due giorni successivi.

  • Copertura

La copertura consente di poter mostrare l’inserzione al maggior numero di persone possibili nel pubblico di destinazione: questa tipologia di campagna viene pagata ogni 1000 visualizzazioni. Si può anche impostare il numero massimo di volte delle inserzioni che una persona riesce a vedere.

Considerazione

Nel momento in cui si passa alla fase considerazione, le persone già conoscono il brand. Si tratta di campagne che consentono di poter generare interazione con i clienti in modo tale da aumentare la loro fiducia. Una campagna considerazione si presta a diversi obiettivi. Scopriamoli.

  • Traffico: le inserzioni vengono mostrate alle persone che hanno le maggiori possibilità di andare a cliccare direttamente sul link del sito web. La campagna traffico è la strategia indicata se si intende creare un pubblico di persone che hanno visitato il sito web ed è indicato per portare le persone al blog dell’azienda o al sito e-commerce: le inserzioni verranno mostrate alle persone che hanno più probabilità di cliccare sul link del sito web o e-commerce.
  • Interazioni: indicano le diverse interazioni come mi piace, reazioni, condivisioni, commenti o mi piace alla pagina. Le interazioni verranno mostrate alle persone che appaiono più interessate a interagire con un post: si tratta di un obiettivo adatto per la riprova sociale perché consente di aumentare considerevolmente il numero di like ai post all’interno della pagina.
  • Installazioni App: si tratta di un obiettivo indicato per l’azienda che possiede una propria app proprietaria che viene utilizzata dalla propria clientela. L’inserzione infatti viene mostrata a chi tende ad installare applicazioni all’interno del proprio smartphone.
  • Visualizzazione video: è possibile creare un pubblico di persone che hanno visualizzato una determinata percentuale del sito web dato che con l’obiettivo della visualizzazione del video, Facebook andrà a mostrare le inserzioni alle persone che tendono a visualizzare i video.
  • Generazione contatti: si tratta di una particolare inserzione che consente di raccogliere contatti per l’azienda. Sarà possibile raccogliere le informazioni dalle persone interessate ai prodotti oppure i nuovi contatti per la newsletter.
  • Messaggi: tutte le inserzioni vengono mostrate appositamente alle persone che sono solite inviare messaggi alle pagine

Conversione

Obiettivo primario della Campagna Conversione, è vendere, ma si tratta anche della fase finale del processo d’acquisto.

Prima di poter effettuare l’acquisto la persona infatti dovrà conoscere l’azienda e dovrà averne sentito parlare, ma avrà anche già interagito con i post e i video attraverso le campagne di interazione.

  • Conversioni: si tratta di una campagna Facebook volta a mostrare le inserzioni alle persone che hanno maggiori probabilità di convertire nel sito web considerando che il termine conversione indica non solo l’acquisto, ma anche altre azioni come ad esempio l’iscrizione ad una newsletter, il download di un contenuto, ma anche l’acquisto di un prodotto o la semplice aggiunta al carrello. Per riuscire a utilizzare questa modalità di inserzioni è sempre necessario impostare le conversioni nel sito web e avere a disposizione un minimo di dati settimanali per l’algoritmo: dovranno essere almeno 15-20 a settimana.
  • Vendita prodotti catalogo: le inserzioni saranno mostrate solo a chi ha visualizzato alcuni prodotti nel sito. Si tratta di una campagna che si rivela particolarmente adatta a chi possiede un sito e-commerce. Per poter utilizzare la vendita dei prodotti da catalogo è sempre necessario collegare l’e-commerce a Facebook.
  • Traffico nel punto vendita: questa campagna consente di mostrare le inserzioni solo alle persone che si trovano vicino ai punti vendita fisici. Per attivare questa particolare tipologia di campagna è sempre necessario aggiungere l’indirizzo fisico delle proprie sedi su Facebook. Questo tipo di campagna è utile solo per i brand che presentano diversi punti vendita.

Scegli se fare un A/B Test

I test A/B offrono la possibilità di poter modificare le variabili, come ad esempio la creatività dell'inserzione, ma anche il pubblico o il posizionamento. Questi sono elementi necessari per poter stabilire quale sia la migliore strategia da adottare per riuscire a ottimizzare in tal modo anche le future campagne.

È possibile creare un A/B Test da Gestioni inserzioni per poter confrontare due o più campagne pubblicitarie e capire quale offra le prestazioni migliori per i propri obiettivi aziendali  in base al Costo per risultato o al Costo per conversione.
Campagna Facebook Ads A-B TEST
Il consiglio è di utilizzare i test A/B per poter scoprire nuove strategie.

Bisogna testare e provare, continuamente. Nella foto sopra, in una nostra recente sponsorizzata, abbiamo utilizzato un copy ed una diversa creatività per promuovere lo stesso prodotto.

La verità? Non esiste una formula generale perfetta per creare l’annuncio perfetto.

Esistono pratiche specifiche che puoi imparare leggendo questa o altre guide, ma non saprai mai cosa possa funzionare fino a quando non metti in pratica.

Pertanto, una volta che avrai lanciato la tua campagna, fai degli A/B test e cerca di ottimizzare le inserzioni.

In Marketers, mettiamo a confronto due versioni di uno stesso elemento o creatività, ma solo proponendo a un pubblico sapremo se funziona la versione A o l’alternativa B.

Ecco alcuni elementi su cui, spesso, si può fare A/b Test:

  • Variazioni titolo dell'annuncio.
  • Variazioni immagini.
  • Variazioni nel copy.

Puoi eseguire gli A/B test anche sul pubblico e le offerte.

Potresti variare anche:

  • I destinatari della campagna. Prova a variare età ed interessi.
  • Tipologia dell'offerta: automatica o manuale.
  • Il tipo di fatturazione: CPC o CPM.
  • l'obiettivo: traffico, conversione, interazione, ecc

Nella nostra community esclusiva di Marketers Pro, troverai altri advertiser e i nostri docenti che condivdono consigli e tip utili su come impostare i tuoi A/b Test in modo sistematico ed efficace.

Se invece stai cercando un percorso strutturato che ti permetta di diventare un advertiser esperto di più piattaforme, come Meta, Google, YouTube, LinkedIn e Tik Tok, allora Advertiser Start è il corso che fa per te.

Ottimizzazione della Campagna: ABO vs CBO

Nel momento in cui si crea una campagna, Facebook offre due possibilità nella scelta dell’allocazione del budget della campagna tra i vari adset.

Per l’ottimizzazione della Campagna è possibile scegliere fra:

  • ABO
  • CBO

riferendosi a una tipologia di ottimizzazione da utilizzare nel momento in cui si divide il budget della campagna tra i diversi adset.

In particolare, ABO o Adset Budget Optimization  rappresenta l’ottimizzazione del budget a livello del gruppo di inserzioni. Sono gli advertiser ad allocare il budget della campagna tra i diversi gruppi di inserzioni che vengono utilizzati.

Ricorda: Il vantaggio, in questa modalità, è quello di poter controllare maggiormente la spesa. Lo svantaggio però è di non sfruttare del tutto le potenzialità dell’algoritmo di Facebook.

La seconda opzione consiste nel CBO o Campaign Budget Optimization. Consiste nell’ottimizzazione del budget a livello di campagna lasciando decidere completamente all’algoritmo di Facebook come allocare il budget della campagna tra i diversi adset che vengono utilizzati nella campagna stessa.

Sarà Facebook, insomma, a individuare l’adset migliore riservandogli la maggior parte del budget della campagna. in questo modo si delega tutto alla potenza dell’algoritmo di Facebook, ma si perderà il controllo sulle impression acquistate.

Insomma, è meglio scegliere CBO o ABO? La risposta non è unica, ma dipende da diversi fattori, come l’esperienza dell’advertiser, la strategia o le diverse esigenze.

In alternativa, è anche possibile poter creare delle campagne miste sfruttando la CBO insieme all’ABO.

Una strategia interessante è quella, infatti, di selezionare CBO a livello di campagna, riservandoci la possibilità di poter stabilire il limite minimo o massimo di spesa a livello di gruppo di inserzioni.

Impostando un limite minimo imponiamo a Facebook di investire almeno la somma indicata per quell’adset e al contrario definendo il tetto massimo di spesa non consentiamo a Facebook di investire  oltre la somma indicata per quel preciso adset.

Imposta il gruppo di inserzioni o adset

Ogni inserzione su Facebook è composta da tre parti, la campagna, un gruppo di inserzioni e un'inserzione, che costituiscono la campagna stessa. In tal modo è possibile poter pubblicare le proprie inserzioni in base alle proprie esigenze e raggiungere il target giusto. Dopo aver definito l'obiettivo pubblicitario della campagna è necessario impostare il gruppo di inserzioni che va ad indicare all'inserzione la modalità di pubblicazione.

Imposta budget e la programmazione

Per ogni  gruppo di inserzioni o adset è necessario impostare il gruppo di inserzioni creando il target, il budget a disposizione, i tempi di pubblicazione, l'offerta e i posizionamenti.

È indispensabile scegliere il giusto budget per la propria campagna, anche se naturalmente è necessario stabilirlo prima e successivamente passare alla programmazione della campagna in ogni suo aspetto e alla programmazione del budget stesso.

  • budget totale

Facebook divide il budget totale per la campagna sui giorni prestabiliti della durata che avrete scelto fin dall’inizio e in questo modo sarà possibile calcolare la cifra media che viene spesa quotidianamente.

  • budget giornaliero

Scegliendo questa opzione, Facebook spenderà quotidianamente la cifra stabilita mostrando tutti gli annunci e ottimizzando per l'obiettivo che avete impostato. Il costo giornaliero tende a oscillare perché Facebook tende ad auto-ottimizzare la campagna spendendo di più o di meno del budget previsto.

Il nostro consiglio è di testare prima, per poi delineare la giusta strategia delle campagne. Investi il giusto, almeno le prime volte.

Una chicca? Utilizza la regola 30/70.

In pratica, stabilisci un budget e usane il 30%, iniziando a testare.

Cerca di capire cosa succede. Analizza.

Se la campagna diventa interessante (il ROI è positivo, ma questo dipende anche dal tipo di conversione, in genere acquisto o generazione di lead) allora puoi provare ad investire anche il restante 70%.

Se la campagna non è proficua, ripeti l’operazione fino a quando non trovi la quadra.

Altri parametri sono:

  • Durata: è il periodo di visualizzazione dell’inserzione.
  • Tipo di ottimizzazione: scegli fra clic, visualizzazioni e copertura (l’opzione clic è la migliore nella grande maggioranza dei casi).
  • Tipo di offerta: CPC o CPM. Una precisazione: l’opzione “clic” è quasi sempre la migliore. Per il CPC, l’advertiser paga un costo solo se l’utente clicca sulle ads, mentre il CPM è il costo per mille visualizzazioni dell’annuncio.

Ma far agire l’utente è sempre alla base dell’advertising, preferiscilo alle visualizzazioni dell’ad.

Seleziona il pubblico target

Dopo aver individuato con esattezza l'obiettivo durante la fase di creazione della propria campagna Facebook, è anche necessario scegliere il pubblico a cui mostrarla selezionando il pubblico target.

Il pubblico target viene definito a partire dalla creazione del proprio Gruppo di Annunci.

Campagna Facebook ads Pubblico

Sfrutta bene i parametri di segmentazione che, sapientemente, Facebook ads ti offre.

Avrai più conversioni, poiché, più una campagna è specifica e ben indirizzata, più sarà efficace.

Devi sapere che Facebook, lato pubblico, mette dei parametri di pubblicazione automatici che non possono tener conto accuratamente del tuo mercato e dei tuoi prospect.

Pertanto, devi affinare il tuo pubblico, modificando ad hoc le informazioni demografiche di base:

  • Il paese (o i paesi) in cui desideri che siano visualizzati gli annunci.
  • La lingua. Anche se imposti come luogo l’Italia, è fondamentale selezionare come lingua “italiano” o anche altre lingue se sono in target.
  • L’età. Scegli qualsiasi fascia di età in linea con il tuo target.
  • Il genere. Parametro fondamentale. Uomini e donne reagiscono alla pubblicità in modo differente, quindi necessitano di annunci creati appositamente.

Ricorda: se il tuo target è femminile inserisci foto di donne per il pubblico femminile e foto di uomini per il segmento maschile.

  • Dati demografici. Qui entrano in gioco informazioni sul livello di istruzione, occupazione, composizione familiare e stile di vita del target.
  • Sono la vera potenza di segmentazione. Ti permetteranno, infatti, di indirizzare le persone in base alle informazioni del profilo.

In pratica, se fai parte di un gruppo Facebook che parla di “Esche e Pesca”, tutti coloro che faranno advertising su Facebook, in questa nicchia di mercato, lo sapranno e sarai un loro potenziale cliente.

Ricorda, inoltre, che puoi fare clic su “Sfoglia” per vedere alcune grandi categorie suggerite. Agli interessi selezionati da te, Facebook te ne suggerirà altri simili.

Inserisci più interessi possibili per obiettivo, in modo da coinvolgere un portata ampia di utenti in target.

  • Questa sezione ti consente di selezionare il pubblico basandosi sulle abitudini o le intenzioni di acquisto oppure secondo l'uso del dispositivo o altre attività.Capisci bene quanto sia potente l’algoritmo di Facebook, nell’elaborare tutte queste informazioni per miliardi di persone, ovvero i suoi iscritti.La segmentazione è massima. Puoi indirizzare le tue campagne Facebook Ads ad utenti che sono in viaggio o solo ad un certa categoria specifica (solo gli amministratori di pagine Facebook, ad esempio).Sono parametri da selezionare con molta cura e da testare, continuamente. L’ottimizzazione, in seguito, farà il resto.

Ricorda che maggiore controllo avrai sulle variabili, maggiore sarà la possibilità di ottimizzare.

Per quanto riguarda il pubblico, inoltre, bisogna distinguere tra pubblico personalizzato e pubblico simile, ovvero un insieme di utenti con caratteristiche simili ad un pubblico di origine.

Il pubblico personalizzato è legato a diversi criteri:

  • Visitatori del tuo sito web. Ricorda di installare il pixel di Facebook.
  • Lista mail di cui sei già in possesso
  • Fan della tua pagina Facebook
  • Amici dei fan della pagina

Questi sono tutti criteri con cui costruire un pubblico personalizzato a cui mostrare le tue inserzioni ed è molto utile per realizzare campagne di retargeting davvero efficaci e profittevoli. Partendo da questi utenti, puoi creare anche un pubblico simile, detto lookalike.

Sono degli utenti che presentano caratteristiche simili al pubblico personalizzato da cui parti. In questo modo, hai molte opportunità di “colpire” utenti in target.

Una grandissima opportunità per evitare di “sparare” a salve nel tuo advertising…

Scegli i posizionamenti: automatici vs manuali

All’interno del pannello del posizionamento è possibile definire con esattezza dove vogliamo che gli annunci pubblicitari siano mostrati.

Con il posizionamento automatico, Facebook mostrerà gli annunci dove ritiene di poter ottenere i risultati migliori, mentre il posizionamento manuale offre la possibilità di selezionare solo alcuni determinati posizionamenti che riteniamo più interessanti.

La  scelta manuale del posizionamento consente di capire anche sotto il profilo quantitativo, due posizionamenti differenti, che performance hanno.

Campagna Facebook ads Posizionamenti

I posizionamenti delle inserzioni possono interessare:

  • il Feed. Qui troviamo le inserzioni più visibili all’utente perché si mescolano ai post del feed in continuo aggiornamento e, pertanto, sono le più costose
  • Colonna di destra. Qui troviamo i posizionamenti meno costosi e meno visibili.
  • Instant articles, sono le ads che appaiono su Messenger.
  • Video in-stream, inserite all'interno dei video visualizzati su Facebook
  • Audience Network o Facebook Audience Network, queste inserzioni vengono mostrate all'esterno di Facebook, su applicazioni o siti web selezionati che fanno parte del network.

La scelta dei posizionamenti è un tema molto importante per creare campagne pubblicitarie di successo. Avere delle solide basi di advertising, meglio ancora se multipiattaforma è fondamentale per imprenditori, e-commerce, aziende e attività locali. Proprio per questo motivo abbiamo creato Advertising Start, corri subito a dare un'occhiata.

Pubblica la tua inserzione o le tue inserzioni

Prima di pubblicare la propria inserzione è necessario ottimizzare l’inserzione stessa scegliendo tra diversi formati. L’inserzione è quella che vedranno i clienti o il pubblico, ma è possibile scegliere la diversa tipologia di annuncio, come l’immagine, i video, o il carosello ad esempio. Ogni inserzione deve essere creativa e invitare all’interazione,

  • Immagine o video singolo: le inserzioni con foto rappresentano il formato più semplice da legare al testo e sono indicate per attirare le persone sul proprio sito o per aumentare la visibilità di un prodotto. Le inserzioni con video singolo possono essere personalizzate e possono essere più brevi o più lunghe in base alle proprie esigenze.
  • Carosello: si tratta di inserzioni che possono contenere fino a 10 immagini o video all'interno di una sola inserzione, aggiungendo anche un link per ogni contenuto.
  • Raccolta: si tratta di inserzioni che consentono alle persone di scoprire, ma anche di sfogliare e di acquistare quello che l’inserzione offre, con una modalità del tutto immersiva.

Inserisci testo, titolo, descrizione e URL

Dopo aver creato l’inserzione è necessario inserire il testo, il titolo, la descrizione e l’URL.

Dai la giusta importanza a tutte le fasi dell’impostazione delle campagne. Anche la parte più banale ha la sua importanza.

Servirà a creare ordine all’interno del tuo account pubblicitario e ad eliminare le campagne vecchie o che non performano come dovrebbero.

Prima di pubblicare fai sempre un check generale. Controlla i link e gli eventuali errori di battitura. Se tutto è ok, sarai pronto a cliccare sul fatidico tasto per pubblicare la tua campagna.

Come eliminare o disattivare una Campagna Facebook

Per disattivare una Campagna Facebook è necessario:

  • agire dal menù Gestione inserzioni
  • cliccando sul nome, si avrà accesso all’elenco dei Gruppi di inserzioni di quella specifica campagna
  • dal selettore a capo riga è possibile disabilitare un elemento della campagna.

Occhio! Non sempre è possibile sospendere anche temporaneamente una campagna, i gruppi di inserzioni e le inserzioni: in alternativa l'unica modalità è l’eliminazione della campagna.

È possibile, invece, annullare in ogni momento una campagna con copertura e frequenza ricordando però che lo strumento Copertura e frequenza potrebbe incidere sul costo delle inserzioni su Facebook.

Come monitorare e ottimizzare una campagna Facebook

Attraverso diversi parametri del Facebook Ads Manager è possibile monitorare l’andamento di ciascuna campagna Facebook.

Quella dell’analisi è, forse, la parte più difficile del lavoro di advertising.
Non perché debbano piacerti, necessariamente, i numeri e le statistiche.

Ma è, senza dubbio, la parte che richiede più esperienza e controllo. Bisogna saper leggere i dati e porre rimedio in caso di performance flop, ma anche saper ottimizzare se le cose vanno bene.

È necessario:

  • monitorare ogni AdSet e ogni annuncio pubblicitario singolo,
  • controllare il CTR (che indica il rapporto tra i clic e il numero complessivo delle visualizzazioni di annunci pubblicitari), il numero di clic, ma anche
  • il CPM (prezzo per 1000 impressioni o visualizzazioni),
  • il CPC (vale a dire il prezzo per clic), il reach (quanto è raggiunto) e le impressioni (come l’utente vede e considera l’annuncio).

Se siete insoddisfatti, è possibile ottimizzare le campagne Facebook anche se non esiste una formula univoca per tutte.

Per ottimizzare una campagna Facebook è possibile tracciare le conversioni, monitorando il ritorno sull’investimento, effettuare il classico A/B test per individuare le immagini che stanno ottenendo i migliori risultati, ridefinire il target per connessioni, scegliere nuove immagini o tipologie di inserzioni e di messaggi pubblicitari.

Ricapitolando. Ecco 4 buone pratiche per ottimizzare le tue campagne:

  • Ottimizza la dimensione e il peso delle immagini: Utilizza immagini originali e di qualità. Scaricale o acquistale da siti appositi che garantiscono la massima qualità.
  • Utilizza un copy chiaro e diretto: Fai in modo che non sembri una pubblicità e sii coerente con il tuo brand.
  • Amministra il sapientemente budget: Se hai un budget risicato, restringi la durata della campagna.
  • Coinvolgi il pubblico della tua fan page: Questa pratica può sembrare banale, ma è la prima cosa da fare. Se hai una buona fan base, perché cercare un pubblico freddo che non ti conosce? Investi su chi ti ha già dato fiducia o apprezza ciò che fai.

Se sei già avanti sull’aspetto campagna Facebook Ads, fai un ulteriore step per acquisire le strategie più profittevoli che utilizziamo in Marketers: vai a Facebook Pro.

Consigli per scalare campagne Facebook in modo efficace

Come riuscire a scalare una campagna Facebook?
Esistono diverse strategie che possono essere applicate per migliorare la campagna Facebook:

  • aumentare in percentuale il budget dei gruppi di inserzioni che offrono i migliori risultati,
  • effettuare la duplicazione, o la triplicazione, dei gruppi di inserzioni che performano bene per ottenere risultati migliori (scalabilità orizzontale).
  • intervenire sulla gestione del budget a livello campagna (CBO) andando ad investire sui gruppi di annunci che sono più performanti (scalabilità verticale).

In pratica, immagina di avere 4 o 5 campagne che vanno bene, quindi hanno un profitto interessante in termini di conversione. In questo caso, anziché incrementare il budget solo su una delle campagne Facebook Ads, sarà più efficace e meno rischioso aumentare gradualmente tutti gli Adset.

In particolare, se ogni 2-3 giorni aumenti raddoppiando il budget per ogni campagna Facebook, potrai raggiungere i 100 euro giornalieri e poi aumentare del 20%.

Lo so, è un duro lavoro ma qualcuno deve pur farlo…

Conclusione

Siamo arrivati alla fine di questa guida sulle campagna Facebook Ads.

Le Facebook ADS sono strumenti che funzionano molto bene: sono versatili e garantiscono ottimi risultati, anche con un basso, ma costante investimento di carattere economico.

Con la giusta strategia sarà anche possibile ottenere le giuste conversioni e vedere in breve tempo gli effetti del proprio investimento.

Spero che con la giusta ispirazione e formazione, tu possa intraprendere questo magnifico percorso nelle Campagne Facebook.

Se vuoi diventare un advertiser completo, Facebook è uno strumento fondamentale, ma non è il solo.

Imparare le basi di advertising e applicarle sulle varie piattaforme disponibili, rappresenta una skill sempre più richiesta nel mondo del digital marketing, per questo motivo ti consigliamo di dare un'occhiata al nostro corso Advertising Start.

Buon Business e a presto!

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