Pinterest come funziona? La guida completa dalla A alla Z

In questo nuovo post ti parlerò di Pinterest come funziona, cos’è e come si utilizza, del perché utilizzarlo e soprattutto se questo social network possa essere utilizzato per monetizzare.

Quindi prepara carta e penna, perché avrai parecchio da scrivere, te lo prometto (so che suona come una minaccia, ma puoi stare sereno, non è questo il caso).

Prima di lanciarci subito nel vivo dell’argomento, direi di creare prima il contesto più consono, d’accordo?

Bene, iniziamo allora!

 

Cos’è Pinterest?

Pinterest è uno di quei social network in apparenza anomali, soprattutto all’interno del panorama italiano.

Molti dei miei amici infatti, non ne conoscono l’esistenza e chi lo conosce, praticamente non lo utilizza mai.

In realtà non hanno poi tutta questa colpa.

Noi italiani non siamo tipi da cose strane o fuori routine dopotutto.

Pinterest però, è almeno secondo me uno di quei social che merita di essere studiato prima di essere apprezzato o odiato.

Nasce intorno al 2010 come un social nel quale ogni utente potesse raccogliere immagini in determinate Board (ti spiegherò dopo cosa significa), selezionandole attraverso i Pin (ti spiegherò anche questo), in modo semplice, diretto e davvero efficace.

Apparentemente quindi, sembra un banale aggregatore di immagini e niente di più.

Ma come sempre, non conviene mai giudicare un libro dalla copertina, quindi credo sia arrivato il momento di darci dentro ed iniziare la guida dal primo punto: l’inizio.

Come si usa Pinterest?

Per attivare il tuo account, ti basterà andare sul sito ufficiale di Pinterest ed atterrare sulla pagina di creazione del tuo profilo.

Potrai decidere se aprire un profilo privato o business.

Sappi che nel secondo caso avrai anche accesso a strumenti utili quali l’analisi del traffico e dei gusti degli utenti che a mio avviso, sono determinanti se vogliamo mettere in atto le strategie che ho riservato per te nella parte finale di questo articolo.

Ti basterà riempire il Form di iscrizione ed il tuo account sarà attivo nel giro di pochissimi minuti.

come-funziona-pinterest-schermata-accesso

Completato questo primo step, dovrai scegliere i temi principali che ti appassionano di più tra le proposte che Pinterest ti presenterà.

Non preoccuparti, scegliere un tema piuttosto che un altro non significa dover dire addio agli altri perché potrai sempre seguirli in un secondo momento.

Semplicemente, con questo procedimento, il social network con la P rossa ti proporrà i migliori risultati possibili già dal primo momento.

Da questo momento in poi, potrai iniziare a navigare tra i contenuti che troverai per scoprire quelli che più ti ispirano.

Qualora volessi modificare il tuo Account, dovrai cliccare sul tuo nome posto in alto a destra sulla dashboard principale e cliccare sull’icona a forma di matita ed iniziare ad inserire il tuo nome utente o tutto ciò che ritieni necessario per personalizzare al meglio il tuo profilo.

Proprio questo ultimo step è importante perché noterai qualcosa di veramente interessante: la search bar di Pinterest.

pinterest-searchbar

Trovo questo dettaglio fondamentale, ma ti svelerò il motivo tra qualche riga.

Per adesso concentriamoci sulle basi.

Pin e Board di Pinterest: cosa sono e come si usano?

Veniamo adesso alla parte più pratica di Pinterest relativa al suo utilizzo.

Principalmente potrai compiere determinate azioni all’interno di questo social, come ad esempio:

  • Ricercare contenuti sulla search bar;
  • Pinnare i contenuti;
  • Raccoglierli all’interno di una determinata Board.

A cosa mi riferisco quando parlo di Pin e di Board?

Te lo spiego qui sotto.

Cos’è il Pin e cosa sono le Board?

Quando parlo di Pin su Pinterest, faccio riferimento ad una azione molto semplice: salvare una determinata immagine.

Una volta cliccato infatti su “Salva” (anticamente definito come “Pin”) potrai scegliere in quale Board o Bacheca conservare l’immagine stessa.

Per creare una Board personalizzata dovrai semplicemente visitare il tuo Profilo Pinterest e cliccare sull’immagine a forma di croce scegliendo se creare una bacheca o un pin.

Vediamo passo dopo passo come creare l’uno e l’altro, d’accordo?

Come creare una Bacheca su Pinterest

Dopo aver cliccato su “crea bacheca” ti ritroverai davanti ad una schermata simile a questa che vedi qui sotto:

pinterest-creazione-bacheca

Avrai anche la possibilità di rendere segreta la bacheca e questa opzione ci tornerà utile più avanti.

Anche in questo caso, cliccando sull’icona a forma di matita, potrai modificare la tua bacheca inserendo una descrizione, la categoria di appartenenza ed eventuali mail di possibili collaboratori.

Potrai inoltre decidere se inserire all’interno della nuova bacheca dei contenuti presenti all’interno di Pinterest o se caricarne di nuovi direttamente dal tuo Pc o se, addirittura “pinnare” delle immagini presenti su altri siti durante la tua navigazione desktop utilizzando tutti i widget per il tuo browser di riferimento.

Ma per questo post, limitiamoci alle due alternative presenti all’interno del social stesso, d’accordo?

Vediamo quindi come utilizzare la funzione Pin e come caricare personalmente dei contenuti su Pinterest!

Pin su Pinterest: come si usano?

Come ho detto sopra, il “pin” altro non è che una graffetta o una puntina virtuale con la quale possiamo selezionare determinati contenuti all’interno di Pinterest.

Per utilizzare questa puntina, ti basterà navigare all’interno del social e salvare l’immagine che ritieni più interessante, inserirla all’interno della giusta bacheca e rivederla in un secondo momento.

Ma vediamo nel dettaglio la possibilità di caricare noi stessi delle immagini e quindi, creare i nostri Pin personali su Pinterest.

Generata la tua prima bacheca, dovrai cliccare sull’icona a forma di croce e selezionare la voce “crea pin”.

A questo punto potrai decidere se caricare l’immagine dal tuo pc o se utilizzare la funzione “salva dal sito”.

Utilizzando questa ultima funzione potrai addirittura salvare le immagini presenti all’interno di un sito, ovviamente previa richiesta del legittimo proprietario.

Una volta deciso se caricare una tua immagine o se selezionarne altre presenti su altri siti web, dovrai scrivere una descrizione che possa spiegare in modo preciso di cosa tratta la tua immagine e qualora volessi, aggiungere anche un URL a cui rimanda il Pin così da avere anche un link a cui rimandare gli utenti che si imbatteranno nella tua immagine ed ovviamente, scegliere la bacheca.

Adesso veniamo alla domanda che ti sarai sicuramente posto la prima volta che hai sentito parlare di Pinterest.

A cosa serve Pinterest?

Pinterest nasce come aggregatore di contenuti visivi.

Adesso, almeno secondo me ha sviluppato parecchie potenzialità che sicuramente a prima vista non avrai sicuramente notato.

Cerchiamo di analizzarle insieme, ok?

Pinterest e la search bar interna: ottima per scovare le nicchie

Come ti ho già fatto notare qualche riga sopra, Pinterest è uno di quei social insieme a YouTube ad essere dotato di una search bar interna davvero perfetta.

Ma perfetta per cosa?

Per creare delle buyer personas!

Proprio così.

Una delle principali attività per le quali utilizzo Pinterest è per farmi un’idea sui possibili gusti Visual dei miei potenziali clienti o dei clienti dei business che gestisco.

Così potrei cercare qualcosa del tipo “accessori da cucina” su Pinterest per ottenere tutto questo:

pinterest-ricerca

Un risultato del genere, mette le cose in chiaro una volta per tutte.

Inoltre, dopo aver ottenuto un risultato simile, potrai sempre approfondire ricercando attraverso le immagini stesse per andare click dopo click, sempre più a fondo della tua ricerca.

Inoltre, la search bar di Pinterest ha un posto importante nel mio cuore perché è stato proprio grazie a lei se adesso scrivo su questo blog.

Piuttosto, hai letto il mio primo articolo di sempre nel quale ti mostro come utilizzare proprio Pinterest per trovare i migliori Filtri di VSCO?

Fallo non appena avrai finito di capire come utilizzare Pinterest al meglio.

Passiamo alla seconda funzionalità nascosta, più o meno.

Trovare una inesauribile fonte di ispirazione

Proprio così, soprattutto se sei un grafico, un fotografo o un designer, Pinterest è il luogo adatto nel quale poter trovare ogni giorno una nuova fonte di ispirazione per i tuoi progetti e per quelli dei tuoi clienti.

Ti basterà utilizzare la keyword che preferisci, come ad esempio “still life” per avere accesso ad una moltitudine di risultati differenti, come quelli che vedi qui sotto:

pinterest-ricerca-still-life

Inoltre, la ricerca di Pinterest non si ferma di certo qui.

Potrai infatti andare ancora più a fondo, inserendo alle tue keyword principali anche le secondarie che ti suggerirà il social stesso, poste proprio sotto la barra di ricerca.

Dimmi tu se questo genere di implementazioni non aiutino la tua creatività facendola arrivare alle stelle!

Terza funzionalità: su Pinterest puoi avere l’ordine che tanto desideri.

Organizzare i Pin dentro le Board

Abbiamo già affrontato le Board o Bacheche ed abbiamo capito quanto possano essere utili per raccogliere al loro interno tutte le immagini che ricerchiamo per poi tenerle sempre con noi.

Ma vorrei soffermarmi di più su questa possibilità di organizzare in modo ordinato tutto ciò che possiamo trovare su Pinterest.

Immagina per un attimo di dover seguire un progetto per un determinato cliente.

Ecco, non sarebbe splendido poter raccogliere tutte le immagini che ti hanno ispirato qualcosa o che ti hanno fatto venire in mente delle idee brillanti, all’interno di bacheche chiamate proprio con il nome del progetto, per poi condividerle con i tuoi collaboratori utilizzando il campo mail di cui ti ho parlato prima?

Ecco, quindi basta lasciare post-it per tutto l’ufficio, ordina le tue idee e quelle del tuo Team usando le Board di Pinterest!

Ma ovviamente, non ho ancora finito.

Te l’avevo detto che avrei parlato parecchio eh!

Passiamo al prossimo paragrafo allora.

Pinterest può essere una fonte di traffico alternativa?

Assolutamente sì!

Ricordi quando parlavo della possibilità di inserire un URL univoco all’interno di ogni tuo Pin?

Bene.

Immagina di voler linkare parte del tuo ultimo blogpost all’interno di Pinterest, utilizzando magari l’immagine in evidenza del tuo stesso post.

Non sarebbe splendido se qualche utente potesse raggiungere il tuo articolo, utilizzando il link posto all’interno del tuo Pin?

Ovviamente però, la norma vige sempre: usa immagini di qualità e delle quali sei proprietario!

Altro esempio.

Potresti utilizzare le Bacheche ed i Pin posti all’interno di esse per linkare i tuoi ultimi lavori grafici creando un portfolio gratuito ed inserito all’interno di un social dove le immagini, soprattutto quelle ben realizzate, contano parecchio.

Prova solo a pensare alla quantità di utenti che potresti intercettare in modo completamente gratuito, magari utilizzando le stesse keyword utilizzate per le ricerche.

È una furbata, ma dopotutto in guerra ed in amore tutto è lecito, no?

Inoltre, utilizzare le tue immagini o i tuoi contenuti grafici su Pinterest potrà non solo aumentare il traffico sui tuoi siti, ma aumenterà sicuramente il tuo Personal Brand se condividerai contenuti qualitativamente validi!

Tanto per la cronaca: 200 Milioni di utenti da tutto il mondo visitano Pinterest ogni giorno.

Fai un po’ tu.

Ovviamente e sottolineo ovviamente, si può fare advertising su Pinterest, registrandosi alla piattaforma dedicata.

Sicuramente è una prospettiva interessante dato che, soprattutto in Italia, il numero di donne presenti su Pinterest scavalca di netto quello degli uomini.

Magari potresti anche utilizzarlo per la tua prossima campagna, no?

Ma adesso veniamo alla domanda che ti ha assillato fino a questo momento.

Si può guadagnare con Pinterest?

Sì e no.

Come avrai capito, Pinterest è una piattaforma unica nel suo genere e questo basta ed avanza per non illuderti più di quanto serva in merito ad una suo possibile utilizzo remunerativo.

Sì, ho appena detto che potrai anche realizzare delle campagne al suo interno, ma così come avviene per ogni piattaforma di advertising ( a proposito, sai come creare una campagna che generi risultati? ), devi ricordare di utilizzare una buona strategia per fare davvero la differenza, quindi non focalizzarti esclusivamente sull’advertising, ma applica una mentalità più aperta.

Potresti ad esempio creare delle Bacheche verticali a nicchie particolari e proporre i tuoi prodotti o quelli di altre aziende attraverso i link di affiliazione.

Potresti invece utilizzare Pinterest per monetizzare in modo indiretto, sfruttando proprio la funzione Bacheca Segreta di cui ti ho parlato all’inizio di questo articolo.

In pratica, prima di realizzare la tua Bacheca, dovrai selezionare l’opzione “Segreta” che trovi proprio sotto al nome che sceglierai per la tua Bacheca.

Perché ti parlo proprio della Bacheca Segreta?

Per accedere a queste Bacheche occorre avere il link univoco delle stesse, quindi funziona un pò come un invito privato, no?

Bene.

Prova solo ad immaginare al valore esclusivo che potrebbe avere quella Bacheca se la dedicassi ad un particolare evento online, magari la nuova collezione di un determinato Brand di abbigliamento o una mostra fotografica online alla quale poter accedere solo attraverso questo particolare invito.

Immagina anche di dare a questi utenti, la possibilità di acquistare o prenotare per primi i nuovi capi o i tuoi scatti, prima che tu renda la Bacheca pubblica.

So che sembra una idea parecchio creativa, ma se fossi in te la proverei.

Potresti rimanere stupefatto.

Pinterest per aziende

In questa sezione, parleremo di come poter sfruttare le enormi potenzialità di Pinterest per fare business. In particolare, vedremo quali funzionalità della piattaforma puoi sfruttare per la tua azienda.

Dopo aver visto come funziona Pinterest, nella pratica, possiamo parlare un po’ dei numeri di questo particolare social network e del perché dovresti includerlo nelle strategie di marketing.

  • 440 milioni di utenti attivi nel mondo
  • Il 90% degli utenti utilizza Pinterest decidere se acquistare o meno un prodotto. Inoltre, il 72% lo usa per decidere cosa acquistare offline.
  • Il 55% degli utenti utilizza Pinterest per la ricerca di prodotti. Questo atteggiamento è 4 volte superiore ad altri social network.
  • Il 36% degli utenti sono millennials (tra i 24 e i 39 anni), il 34% appartiene alla Generazione X (tra i 55 e i 40 anni) e il 18% dei Baby Boomers (tra i 75 e i 55 anni).
  • Circa l’80% degli utenti sono donne.
  • L’83% degli utenti utilizza Pinterest per organizzare e pianificare eventi o momenti di vita, il 70% per cercare accessori di moda, orologi o gioielli, e il 52% per trovare cibi e bevande.
  • Le campagne Ads di Pinterest generano vendite quattro volte superiori a quelle di altri social.

Questi dati, uniti al fatto che il 24% degli utenti italiani di social network utilizza Pinterest, rappresentano una grande opportunità per professionisti e aziende.

In alcune nicchie di mercato specifiche, Pinterest è davvero una risorsa da non sottovalutare, anzi da sfruttare al massimo per il suo impatto visivo e la sua facilità di utilizzo.

Ecco alcuni mercati tra i più profittevoli su Pinterest:

  • Arredamento
  • Bricolage o fai da te
  • Turismo e viaggi
  • Moda e Bellezza
  • Cucina
  • Arte
  • Salute e benessere

Pinterest, come detto sopra, il più delle volte funge da fonte di ispirazione per acquisiti o per modelli utili di arredamento, moda, bellezza ecc…

Trasformare una foto o un’immagine da fonte di ispirazione a prodotti/servizi da vendere non è poi così difficile. Ecco perché se il tuo business ruota attorno a queste categorie, dovresti seriamente pensare di mettere Pinterest al centro del tuo marketing.

Un dato molto interessante è che l’85% degli utenti Pinterest lo utilizza da mobile.

Vedremo, dopo, come questo dato sia fondamentale in alcune funzionalità di Pinterest…

Come utilizzare Pinterest nel tuo business

La differenza, rispetto a social come Instagram, sta proprio nell’AI di Pinterest. La sua intelligenza artificiale sfrutta in modo incredibile la tecnologia legata alla fotografia.

A parte il feed, che è la pagina principale, abbiamo altre funzionalità che sono direttamente collegate a prodotti e brand.

  • Estensione del browser: Utilizzando questa estensione su Chrome, Firefox, Microsoft Edge e Safari, si ha la possibilità di salvare immagini e foto (pin) da qualsiasi pagina web.
  • Barra di Ricerca: Questa sfrutta un’ottima capacità di indicizzazione per trovare contenuti inserendo la keyword di tuo interesse.
  • Ricerca visiva: Questa è una delle funzioni più interessanti per le aziende. Attivandola, Pinterest prende spunto dall’immagine trovata, analizza e identifica gli elementi all’interno e fornisce agli utenti risultati con prodotti simili. In questo caso, Pinterest utilizza algoritmi avanzati di intelligenza artificiale.

Questo motore di ricerca visivo è la vera forza di Pinterest: pensa che circa l’80% degli utenti lo utilizza, iniziando il processo di acquisto proprio in questo modo.

In particolare, Pinterest Lens, la fotocamera Pinterest possiede due funzioni di ricerca visiva molto sofisticate ed interessanti.

Lens your Look. Scattando una foto ad un prodotto che hai già, l’AI di Pinterest analizza l’immagine e genera consigli e ispirazioni su come utilizzare o accoppiare con altri elementi il tuo prodotto. Questo permette di attivare l’immaginazione nell’utente, da lì è facile che parta un processo di acquisto.

Pensa alle enormi potenzialità nel campo abbigliamento e dell’arredamento.

Shop the Look. Principio di funzionamento simile al precedente, solo che questa funzione restituisce risultati simili all’oggetto fotografato, proponendo elementi che sono in vendita.

Se scatti una foto delle scarpe di un amico, Pinterest ti mostra dove comprarle e quali modelli sono disponibili su Internet.

Un altro utilizzo è quello informativo. Puoi fotografare una pietanza e Pinterest ti fornirà la ricetta e la modalità di preparazione.

Pinterest Lens, inoltre, presenta un potente strumento di realtà aumentata (AR), il migliore integrato ad un social network.

Genialità e potenza che puoi trovare nella funzione Try (Prova).
Questa permette qualcosa di innovativo e futuristico: la fotocamera puntata su se stessi permette di vedere come un certo tipo di trucco può apparire sul viso. In base alla tonalità scelta, Pinterest consiglierà marche e prodotti specifici secondo quelle preferenze.

Capisci come per un marchio di make up essere all’interno della piattaforma con i propri prodotti diventa un’enorme possibilità di guadagno.

Pinterest rappresenta, forse più di altre piattaforme, il concetto di social commerce.

Non è un caso che anche Instagram stia arrivando alla conclusione che gli utenti possano acquistare direttamente dal social network, senza essere rimandati a siti esterni.

E’ qualcosa che riguarda il futuro, non troppo lontano, ma su cui Pinterest è certamente avanti per la sua tecnologia e per la potenza visiva che possiede.

Nel prossimo paragrafo parleremo di alcuni tips utili per avere una corretta strategia di Pinterest marketing per la tua attività.

11 Consigli utili per utilizzare Pinterest nel tuo business

Abbiamo visto alcune delle importanti e innovative funzionalità di Pinterest ma, come tutti i social network, ci sono dei piccoli trucchi da seguire per avere una gestione facile e profittevole di questa piattaforma.

Abbiamo individuato 11 tra strategie e consigli da seguire su Pinterest per avere risultati eccellenti. Eccoli:

  1. Scegli il momento migliore per pubblicare. Come per tutti i social sapere quanto pubblicare è importante, tuttavia per Pinterest c’è una differenza sostanziale.
    La vita media di un post su Pinterest è di 3,5 mesi, mentre su Facebook di 90 minuti. Da qui si evince come un pin abbia un impatto maggiore rispetto ad altri contenuti sui social. Ovviamente, se hai una community dovrai attenerti agli orari e i giorni in cui la tua fan base è più attiva. Per poter monitorare queste informazioni e trovare il giusto equilibrio, utilizza Pinterest Analytics.Il consiglio è quello di evitare di pubblicare durante l’orario di lavoro, magari preferisci le pause o i momenti dopo lavoro. Quei classici attimi in cui, una piattaforma di content discovery come Pinterest, è frequentata.
  2. Pubblica argomenti di tendenza e utilizza le CTA. Sfrutta l’enorme impatto visivo dei contenuti Pinterest, utilizzando le CTA nelle tue immagini. Il livello di engagement è dell’80%, mentre se stai sul pezzo, pubblicando contenuti su argomenti di attualità, il tuo CTR può arrivare fino al 94%.Pinterest per facilitare questo lavoro ha rilasciato, nel 2019, due strumenti:
    Pinterest Trends, che informa su argomenti e keyword popolari nell’ultimo anno. Pinterest 100, che reportizza le 100 principali tendenze di ricerca nelle 10 categorie più performanti del social.
  3. Abilita l’estensione pin sul tuo sito. Questa estensione permette agli utenti di salvare le immagini dal tuo sito web nel loro account Pinterest. In modo da vederle anche se sono offline. Un modo per portare sempre più traffico alla tua pagina web.
  4. Posiziona sempre un link nei tuoi pin. A proposito di traffico verso il sito web, collega sempre un link ai tuoi contenuti visivi. In questo modo, avrai sempre un rimando al tuo sito web o ai tuoi prodotti, se hai un E-commerce. Un gesto semplice ma dal grande ritorno in visibilità.
  5. Impara la costanza nelle pubblicazioni. Pinterest, come molti altri social, apprezza la costanza e la programmazione dei contenuti. Infatti, se cominci a essere scostante, potresti avere una profilo penalizzato, in termini di visibilità.
    Pubblica ogni giorno, almeno un paio di volte al giorno.
  6. Crea bacheche con una strategia prestabilita. La programmazione nei social è tutto. Sapere cosa pubblicare, non solo rende il tuo profilo coerente, ma sarà facile per gli utenti orientarsi e seguirti per quel determinato ambito. Crea delle bacheche specifiche per i vari settori del tuo business e alterna le pubblicazioni.
  7. Cura le immagini. Le fotografie e le immagini sono la tua vetrina. In un social come Pinterest, il fattore estetico è tutto. La cura della grafica, dei filtri e della luce delle immagini deve essere curata molto bene. Nessuno clicca su pin che non siano accattivanti esteticamente. Ricorda: il formato verticale è il migliore, inoltre non andare sotto questa risoluzione 600 x 900 px.
  8. Fai SEO su Pinterest per il posizionamento. Utilizzando tag e descrizioni dei pin, puoi indirizzare Pinterest verso l’ambito e gli utenti a cui possono interessare i tuoi contenuti. Aiuta la piattaforma a comprendere meglio i tuoi contenuti, includendo le parole chiave nella descrizione del pin. Cerca di non limitare le descrizioni, quelle tra i 100 e i 200 caratteri sono più coinvolgenti e hanno più successo. (Pinterest trends e Pinterest 100 possono aiutarti).
  9. Utilizza bene Pinterest Analytics. Questo strumento, come detto, fornisce informazioni circa le performance dei tuoi contenuti. Visualizzazioni, clic, dati degli utenti che interagiscono maggiormente con i tuoi pin, utili per capire il tuo target ideale. Sarà facile capire quali tipi di contenuti preferisce il tuo pubblico.
  10. Integra Pinterest la strategia degli altri social. Se hai una community solida, molto probabilmente sarai seguito anche sugli altri social, oltre a Pinterest. Avere una strategia social coerente e costante è molto importante. Tieni conto della natura diversa di ogni social, non postare lo stesso contenuto con la stessa caption in ogni social. Promuovi il tuo profilo Pinterest su Instagram e Facebook per generare traffico.
  11. Utilizza Pinterest Ads: Pinterest ha ancora un ottimo posizionamento organico, ciononostante valuta di investire nelle ads dei tuoi pin. In questo modo, puoi garantire una crescita più rapida al tuo profilo.

E poi, come vedremo dopo, la pubblicità su Pinterest è la più conveniente tra tutti i social, al momento.

Come funziona Pinterest Ads

Dopo questi interessanti spunti per catturare traffico organico gestendo in maniera ottimale il proprio profilo aziendale, passiamo a parlare di come fare sponsorizzate su Pinterest.

Profilo aziendale su Pinterest

Innanzitutto, occorre avere un account o profilo aziendale Pinterest. Nel caso ne avessi uno personale, può essere facilmente convertito in aziendale, seguendo questi pochi semplici passi. In questo modo, sbloccherai tutti gli strumenti utili per gestire al meglio un business su Pinterest e poter usufruire delle sponsorizzate.

La cosa interessante è che convertendo il tuo account personale in aziendale potrai farlo gratuitamente e non perderai né i tuoi followers, né i contenuti pubblicati sino ad allora. E’ questo è, certamente, un grosso vantaggio.

Alcuni consigli: utilizza una mail aziendale, usa il nome, poiché ci sono ben sei livelli di accesso con differenti autorizzazioni per gestire l’account, in modo da delegare le diverse operazioni. Personalizza l’account aziendale con immagini e video di copertina in modo da dare una coerenza grafica a tutto.

Un profilo Pinterest può avere la spunta rossa o la spunta blu che attestano un profilo legato ad un sito verificato o ad un creator o commerciante che rispetta determinati parametri di etica e trasparenza nei confronti degli utenti.

Queste due qualifiche rendono credibilità al brand e permettono di accedere agli strumenti di analisi del profilo come il monitoraggio dei pin e dell’interazione degli utenti.

Formati dei pin sponsorizzati

Le ads vere e proprie non sono altro che pin sponsorizzati. Contenuti che vengono mostrati, dietro pagamento, alla maggior parte di utenti in target. Il posizionamento dei pin sponsorizzati può essere vario.

I pin possono apparire nel feed, nelle categorie e nei risultati di ricerca di un utente. In alcuni Paesi, non tutti i pin sponsorizzati sono pubblicabili, dipende dal mercato cui si riferiscono. Inoltre, ogni pin sponsorizzato deve soddisfare alcuni requisiti:

  • essere inserito in bacheche rese pubbliche
  • avere un link di destinazione
  • rientrare in alcuni standard pubblicitari di Pinterest

I formati ammessi sono:

  • annunci standard in cui troviamo una sola immagine
  • annunci video standard
  • annunci video a larghezza doppia
  • annunci di applicazioni
  • carosello con gruppo di immagini
  • Shopping Ads che promuovono un prodotto
  • collezioni che prevedono un’immagine principale e altre 3 sotto e si posizionano sul feed nei dispositivi mobili

Così come avviene in altri social network, gli annunci fanno parte di strutture più complesse che sono le campagne pubblicitarie Pinterest.

Pinterest guida completa business

Obiettivi e target di una campagna Pinterest

L’obiettivo e il target di una campagna sono fondamentali per la strategia di marketing e per il budget pubblicitario da investire. Infatti, come per altre piattaforme, si può scegliere se investire in modo personalizzato o in modo automatico, a seconda anche del formato dell’ads.

Gli obiettivi di una campagna Pinterest Ads possono essere:

  • brand awareness per puntare a far conoscere o affermare un brand
  • conversioni in termini di acquisto o lead
  • incremento di traffico sul proprio sito web
  • scoprire prodotti in catalogo

Per ciò che concerne il target delle Pinterest Ads, è interessante utilizzare le varie opzioni per targettizzare il proprio pubblico:

  • segmento di pubblico che permette di puntare ad una cerchia specifica di utenti, nel più classico Attingendo, quindi, a utenti che hanno già visitato il tuo sito web, a chi è già cliente o a già mostrato interesse per i tuoi pin.
  • pubblico act-like che è simile al concetto facebookiano di pubblico lookalike. In questo modo, si punta ad un target di utenti nuovi che sono simili per interessi ed atteggiamenti ad un pubblico già esistente.
  • targeting per parole chiave, che punta ad un target che cerca determinate keyword su Pinterest.
  • targeting per fascia demografica in base a genere, età, posizione, lingua e dispositivo.
  • targeting per posizionamento con il quale potrai decidere dove verranno visualizzati i tuoi annunci, nel feed home, i risultati o i pin correlati.
  • targeting per espansione che permette di raggiungere utenti sulla base di interessi pertinenti al tuo ambito.E’ una impostazione di default che migliora la copertura dei pin, il CTR e distribuisce meglio la spesa della pubblicità.

Analytics di Pinterest come usarlo

Uno strumento fondamentale per ottimizzare le proprie campagne è Pinterest Analytics.
All’interno del tuo profilo business, potrai monitorare tutti i dati relativi al traffico organico e a pagamento del tuo account.

Potrai vedere il grado di coinvolgimento di ogni singolo pin e decidere se è il caso di spingere qualche contenuto. In particolare, avrai una panoramica su:

  • impression
  • interazioni con i pin
  • visualizzazioni video
  • CTR sui link dei pin video

Queste informazioni sono fondamentali per poter ottenere il massimo dalle sponsorizzate su Pinterest.

Perché dovresti usare Pinterest per la tua attività?

La convenienza di Pinterest, oltre all’enorme potenziale ancora inespresso in termini di engagement, è anche commerciale. Investendo 1 dollaro in Pinterest Ads si ha un ritorno medio di 2 dollari. Questo la dice lunga sull’enorme potenziale della piattaforma, non solo per il traffico a pagamento ma anche per quello organico.

Come abbiamo già detto, il ciclo di vita di un pin è molto più lungo di quello di un post Facebook. L’impatto di un pin dura, in media, 1680 volte di più di quello di un post su Facebook. Un dato pazzesco!

Un pin rimane in circolazione anche per mesi, ecco perché Pinterest non ha espresso del tutto il suo potenziale. Inoltre, a differenza del mi piace di Facebook, qui il gradimento viene espresso col pinning, ovvero il salvataggio del contenuto stesso.

Una dimostrazione di interesse ancora maggiore che permette di ritrovarsi quel determinato contenuto in un secondo momento, magari quando l’utente è più propenso all’acquisto.

Pertanto, il tempo di efficacia di un contenuto Pinterest è dilatato ed il comportamento del probabile acquirente diverso, rispetto ad altre piattaforme. Un funnel di vendita più lento, ma estremamente efficace.

I pin continuano ad inviare traffico al tuo sito web anche dopo mesi la loro creazione e pubblicazione. Il lavoro più importante e faticoso è, infatti, quello iniziale: creare una coerenza grafica accattivante che catapulti il profilo della tua attività tra i più seguiti.

Ecco perché dovresti pensare bene di approfittare di questo social, soprattutto se il tuo business ha a che fare con nicchie molto specifiche, che prediligono contenuti ad alto impatto visivo.

Conclusione

Siamo giunti alla fine di questa guida su Pinterest che spero abbia risvegliato in te parecchia curiosità su questo social network e soprattutto sulle sue potenzialità.

Ovviamente adesso la palla passa te, fammi sapere com’è andata!

Noi ci leggiamo alla prossima!

Ah, mi aspetto di vedere i tuoi nuovi Pin e le tue nuove Bacheche nelle prossime 24 ore, mi raccomando!

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