ChatGPT: la guida Marketers per sfruttarlo al massimo (10 prompt inclusi)

Cos’è ChatGPT?

Non entreremo nel tecnico, ma possiamo dire che ChatGPT è un modello di linguaggio avanzato sviluppato da OpenAI, basato sull’intelligenza artificiale e la generazione di testo automatica.

ChatGPT è un chatbot, e cioè una sorta di assistente virtuale, un po’ come Alexa di Amazon o Siri di Apple.

A differenza di Alexa e Siri, tuttavia, ChatGPT è in grado risolvere problemi complessi, scrivere testi o anche codice, apprendere e adattarsi alle nostre richieste.

Il termine “GPT” nel nome sta proprio a indicare la tecnologia alla base di questo chatbot avanzato e significa “Generative Pre-trained Transformer”.

GPT è un modello di intelligenza artificiale basato su una rete neurale che apprende da grandi quantità di dati e genera risposte in base a ciò che ha imparato.

È “pre-addestrato” (pre-trained) perché viene allenato su molti dati prima di essere affinato per specifici compiti, mentre “transformer” si riferisce all'architettura del modello che gli permette di gestire e comprendere le relazioni tra le parole e i concetti all'interno del testo.

E se non sai bene cosa sia una “rete neurale”, beh, neanche io lo sapevo fino a quando non l’ho chiesto a ChatGPT.

La sua risposta? Eccola:

Una rete neurale profonda è come un cervello digitale che aiuta i computer a imparare e a pensare. Immagina di avere un sacco di piccoli amici robot che lavorano insieme per capire come funzionano le cose. Ogni amico robot impara una parte di un compito e poi passa le informazioni all'amico robot successivo. Alla fine, tutti questi amici robot riescono a capire insieme un problema o a rispondere a una domanda che gli viene posta.

In altre parole, una rete neurale profonda è un modo per far sì che i computer riescano a imparare e capire le cose un po' come fanno gli esseri umani, lavorando insieme e condividendo informazioni tra loro.

Come accedere a ChatGPT

Tutto quello che devi fare è cliccare qui per collegarti al sito ufficiale di ChatGPT.

A questo punto avrai diversi modi per fare login:

Se è la prima volta che entri, potrai usare sin da subito la versione gratuita di ChatGPT, dopo aver dato alcune informazioni su di te:

E verificato il tuo numero di telefono:

Successivamente vedremo anche come usarlo in maniera avanzata, ma intanto capiamo insieme come iniziare a sfruttare questo strumento.

Come funziona ChatGPT: tutto quello che devi sapere per sfruttare l’intelligenza artificiale

Una volta che sei dentro ChatGPT funziona in maniera molto semplice e intuitiva.

Ti troverai davanti a una schermata come questa:

Una volta che avrai scritto il tuo comando ti basterà premere invio per ricevere una risposta in pochi secondi o minuti, a seconda della lunghezza e dal modello di GPT che stai usando.

A sinistra, invece, troverai sempre la cronologia delle tue chat. In ogni momento potrai recuperarle e, se vuoi, continuarle.

Se alcune chat contengono informazioni molto importanti, ti consiglio comunque di salvarle.

In passato è capitato che per qualche giorno le vecchie chat non fossero accessibili a causa di alcuni problemi della piattaforma.

In poco tempo sono tornate tutte disponibili, ma un backup di sicurezza non fa mai male.

E questa storia è anche un utile promemoria.

Quali sono i limiti di ChatGPT?

Quella che abbiamo ora tra le mani è comunque una versione iniziale di ChatGPT, e quindi ha limiti e piccoli difetti.

Prima di addentrarci dentro allo strumento e iniziare a fare sul serio è importante conoscerli per evitarli o agire con consapevolezza.

Abbiamo già accennato ad alcuni dei vantaggi di ChatGPT, e di tanti altri parleremo tra poco.

A cosa serve ChatGPT?

ChatGPT può scrivere un intero romanzo o film, creare codice in qualsiasi linguaggio di programmazione, pensare per te a una strategia di marketing, agire come se fosse il tuo consulente finanziario o personal trainer, e potrei continuare per ore.

Allora, starai pensando, ChatGPT può tutto? No, ahimè, al momento non può prepararti il caffè 🙂

E, scherzi a parte, questi sono i suoi limiti più importanti al momento in cui sto scrivendo:

• Quello che sa ChatGPT è fermo al 2021. Ovvero a quando risalgono gli ultimi dati su cui è stato addestrato. Non conosce dunque gli eventi degli ultimi due anni, ricordalo, sarà importante.
• Non sempre dice la verità. Questa è una buona regola che vale sempre: verifica le informazioni, anche se te le dà l’intelligenza artificiale. Può capitare che le inventi di sana pianta.
• Non può navigare su Internet. Almeno nella versione gratuita. Sembra scontato, ma non lo è. Tutto quello a cui può attingere è un (seppur enorme) database di informazioni. Tieni a mente anche questo. Nella versione premium, invece, può cercare sulla rete e può sfruttare degli appositi plugin come WebPilot. Scopri i migliori plugin di ChatGPT in questo articolo dedicato.
• C’è un limite di parole. Non puoi scrivere prompt infiniti e ogni tanto capiterà che si blocchi mentre ti risponde. Quando capita ti basterà scrivere “continua esattamente da dove ti sei fermato” e quasi sempre andrà avanti senza problemi.
• Non è sempre disponibile. A OpenAI, l’azienda che lo ha creato, il tool costa circa 700.000$. Al giorno. ChatGPT ha bisogno di un’enorme quantità di potenza, e anche per questo motivo l’accesso, almeno per la versione gratuita, è limitato. Nei momenti della giornata in cui è collegata più gente, dunque, potrebbe essere impossibile usarlo.
• La sua memoria non è infinita. Prima di tutto: la memoria di ChatGPT è limitata alla singola chat. Ergo, se gli dici che ti chiami Mario in una chat, dovrai dirglielo di nuovo se ne crei una nuova. E, anche all’interno della stessa chat, dopo un po’ inizierà a dimenticare le prime informazioni che hai dato.
• Devi dargli contesto (ogni volta). ChatGPT non è un essere umano e potrebbe ignorare informazioni importanti che tu dai per scontato. Quando scrivi un prompt devi essere quanto più preciso e dettagliato possibile.

A proposito di prompt, invece, parliamone. Perché ti saranno indispensabili tra pochissimo.

Cosa sono i prompt? E come scriverne uno?

I prompt sono nient’altro che i comandi che dai a ChatGPT, gli input.

Questo è un esempio di prompt che potremmo dargli per chiedere di creare dei testi per pubblicità su Facebook:

Scrivi 10 copy per pubblicizzare uno shampoo su Facebook.

Ora, questo è un prompt molto generico e, dunque, la risposta che mi darà sarà altrettanto generica:

1. “Senti la freschezza e la leggerezza dei tuoi capelli con il nostro shampoo rivitalizzante. Provalo ora e risveglia la tua chioma!”
2. “Lascia che i tuoi capelli brillino come mai prima d'ora! Il nostro shampoo nutriente dona lucentezza e vitalità alla tua chioma. Scopri i risultati oggi!”
3. “Dimentica i capelli spenti e senza vita. Il nostro shampoo ricostruttore è qui per riparare i danni e rivelare la bellezza dei tuoi capelli. Provalo e rimarrai stupito!”
4. “Vuoi una chioma liscia e setosa? Il nostro shampoo lisciante è la soluzione perfetta. Lasciati conquistare dalla morbidezza dei tuoi capelli!”
5. “Basta con la forfora! Il nostro shampoo anti-forfora combatte il problema alla radice e ti regala un cuoio capelluto sano e senza fastidi. Libera la tua testa!”
6. “Hai capelli colorati? Proteggili e mantieni la vivacità del colore con il nostro shampoo specifico per capelli tinti. Saranno sempre al top!”
7. “Desideri una chioma voluminosa e piena di vita? Il nostro shampoo volumizzante dona corpo e spessore ai tuoi capelli, per un look che fa girare le teste!”
8. “Ritrova la forza e la resistenza dei tuoi capelli con il nostro shampoo ristrutturante. Riduci la rottura e goditi una chioma più sana e robusta!”
9. “Ti piace lo stile beachy waves? Il nostro shampoo texturizzante ti aiuta a ottenere onde naturali e un look da sirena. Sogna i capelli da spiaggia tutto l'anno!”
10. “I tuoi capelli hanno bisogno di un tocco di idratazione? Il nostro shampoo idratante nutre in profondità e restituisce morbidezza e vitalità alla tua chioma. Regalati una coccola quotidiana!”

Se vuoi ottenere risultati ancora migliori, ci sono alcuni principi che dovresti sempre rispettare quando scrivi un prompt:

• Restringi il campo. Una buona idea è dire a ChatGPT come dovrebbe comportarsi. Se dovessi scrivere dei copy per le ads, per esempio, potresti dirgli “agisci come un esperto copywriter”. Se invece avessi bisogno di consigli per arredare casa, potremmo chiedere “agisci come un interior designer”, e così via.
• Dai contesto. Quante più informazioni dai, tanto migliore sarà il risultato che otterrai. Continuando col nostro esempio delle ads, per ottenere risultati migliori dovrei dirgli, tra le diverse cose, quali sono i benefici del prodotto, cosa lo differenzia dai competitor, chi sono le persone a cui mi voglio rivolgere.
• Aggiungi dettagli. C’è un particolare tono di voce che vuoi usare? Delle restrizioni ben precise da rispettare? Saperlo aiuterà ChatGPT a generare risultati migliori.

Tra poco vedremo alcuni prompt che puoi copiare e usare subito su ChatGPT, ma prima ancora rispondiamo a una domanda fondamentale.

GPT-3.5, GPT-4, ChatGPT Plus: quali sono le differenze e cosa scegliere?

Quando ChatGPT è arrivato sfruttava la versione 3.5 di GPT, e già GPT-3.5 è stata una svolta nel campo dell’intelligenza artificiale.

GPT-4 ha portato il gioco a un livello superiore, dato che ha maggiori capacità di ragionamento e creative.

Al momento è possibile usare ChatGPT sfruttando entrambe le versioni. La domanda allora sorge spontanea…

Quale versione di ChatGPT scegliere?

Se puoi, GPT-4 fa davvero la differenza rispetto a GPT-3.5.

E, al momento in cui sto scrivendo, il miglior modo per poter usare GPT-4 è iscriversi a ChatGPT Plus, il piano premium di ChatGPT da 20$ al mese.

Un’importante informazione: l’uso di GPT-4, anche con ChatGPT Plus, è limitato a 25 comandi ogni 3 ore.

Questo limite è necessario perché il costo della tecnologia per OpenAI, l’azienda che ha creato GPT e ChatGPT, è molto elevato, come abbiamo visto prima.

Per garantire a quante più persone l’accesso a GPT-4, che gestisce una quantità ben maggiore di dati, è stata presa questa decisione.

La vera svolta però sono i plugin e la capacità di navigare su Internet, che ChatGPT ha solo nella versione Plus.

Questo significa che con ChatGPT Plus puoi superare uno dei limiti di cui abbiamo parlato prima: l’aggiornamento delle informazioni.

Navigando sulla rete, ovviamente, potrai accedere anche a informazioni più recenti.

Se dunque dovessi darti un consiglio, sarebbe:

• iscriversi a ChatGPT Plus
• usare GPT-4 per attività più complesse e che richiedono maggior creatività
• sfruttare GPT-3.5 per attività più semplici, come possono essere tradurre o sintetizzare un testo

Cosa può fare ChatGPT? 10 idee e prompt per iniziare a usarlo sul serio

Potenzialmente ChatGPT può fare qualunque cosa ti passi per la testa (o quasi).

Tutto dipende dai prompt che gli dai.

I prompt sono i comandi o l’insieme dei comandi che fornisci a ChatGPT per chiedergli quello che vuoi che faccia.

È esattamente ciò che fa la differenza quando si tratta di usare questo tool.

Migliore sarà il prompt, migliore sarà il risultato che si ottiene.

Se sei nella community privata di Marketers, ogni settimana al suo interno condividiamo nuovi prompt che testiamo nei nostri progetti.

Se però vuoi iniziare subito a sporcarti le mani, qui di seguito ho raccolto un po’ di idee su cosa puoi fare con ChatGPT, soprattutto se sei un marketer, fai il content creator o aspiri a esserlo.

Generare nuove idee e fare brainstorming

ChatGPT è il killer del foglio bianco.

Molto spesso il miglior modo per superare un blocco creativo oppure trovare soluzioni migliori ai problemi che stiamo affrontando è confrontarci con altre persone.

Purtroppo però non sempre è possibile, ma ChatGPT può funzionare davvero come se avessimo un secondo cervello.

Questo è un prompt che puoi usare per fare brainstorming:

Agisci da [inserisci il tipo di persona che ti potrebbe aiutare maggiormente (es.: se devi creare una strategia di marketing, un direttore marketing)]. Devo [inserisci obiettivo], aiutami a generare delle idee per riuscirci.

Ecco cos’è venuto fuori, usando questo prompt, per generare delle idee che aiutassero un negozio di dolci in centro a Milano ad aumentare le vendite del 10%:

Certamente! Ecco alcune idee per aiutarti ad aumentare le vendite del tuo negozio di dolci a Milano:

Offerte speciali: Crea promozioni e offerte speciali per incentivare gli acquisti. Ad esempio, potresti offrire uno sconto del 10% su tutti i dolci ogni mercoledì o creare un pacchetto di dolci assortiti a un prezzo vantaggioso.

Programma fedeltà: Implementa un programma fedeltà per premiare i clienti abituali. Ad esempio, puoi offrire uno sconto o un dolce gratuito dopo un certo numero di acquisti o punti accumulati.

Collaborazioni: Cerca collaborazioni con aziende locali, come caffetterie, ristoranti o uffici, per fornire loro dolci personalizzati o creare pacchetti regalo. Questo potrebbe aiutarti a raggiungere un pubblico più ampio e aumentare la visibilità del tuo negozio.

Eventi tematici: Organizza eventi speciali nel tuo negozio, come corsi di decorazione di dolci o degustazioni gratuite. Invita i clienti a partecipare e condividere l'evento sui social media per aumentare la consapevolezza del tuo negozio.

Marketing online: Sfrutta le piattaforme di social media per promuovere il tuo negozio. Crea contenuti accattivanti, come immagini di dolci deliziosi o video tutorial sulla preparazione di dolci. Utilizza anche le campagne pubblicitarie online mirate per raggiungere potenziali clienti nella tua zona.

Collaborazioni influencer: Identifica influencer o blogger locali che abbiano una base di follower affini al tuo target di clientela. Offri loro dei dolci gratuiti o sconti speciali in cambio di una recensione o di una menzione sui loro canali social. Ciò potrebbe aiutarti ad aumentare l'autorevolezza del tuo negozio e attirare nuovi clienti.

Partecipazione a eventi locali: Coinvolgiti attivamente nella comunità partecipando a eventi locali, come festival o fiere alimentari. Questo ti darà l'opportunità di far conoscere i tuoi dolci a un pubblico più ampio e creare connessioni con potenziali clienti.

Esperienza in negozio: Assicurati che l'esperienza di acquisto nel tuo negozio sia memorabile. Cura l'aspetto visivo del negozio, ad esempio, con una vetrina accattivante e un'atmosfera invitante. Offri campioncini gratuiti o assaggi dei tuoi dolci per far provare i clienti e fidelizzarli.

Concorsi e giveaway: Organizza concorsi sui social media o nel negozio per coinvolgere i clienti. Ad esempio, chiedi loro di condividere una foto dei tuoi dolci usando un hashtag specifico per avere la possibilità di vincere un premio o uno sconto.

Partnerships con aziende locali: Cerca partnership con aziende locali che potrebbero essere interessate a offrire i tuoi dolci come regali o omaggi per i loro clienti

Importante: per questo e per gli esempi che seguiranno ho usato e userò GPT-3.5. Ovviamente i risultati sarebbero migliori con GPT-4. Ho scelto GPT-3.5 perché la versione disponibile a tutti.

E, invece, altra nota: ottenute queste prime idee avrei potuto continuare a conversare con ChatGPT, chiedendo di approfondire alcune idee e magari escludendone altre, per poi arrivare anche a delineare un vero e proprio piano d’azione. Questo è proprio il modo in cui ti consiglio di usarlo.

Fare analisi di mercato

La capacità di ChatGPT di elaborare e analizzare enormi quantità di dati è il sogno di chiunque debba fare analisi di mercato.

Non importa se sai già cosa cercare o se invece vuoi farti un’idea su un pubblico o un mercato che non conosci.

L’intelligenza artificiale ti darà quello esattamente quello che cerchi in pochi secondi o minuti.

Prova questo prompt per analizzare un mercato:

Agisci come un ricercatore di mercato. Devo [inserisci qui il tuo obiettivo (es.: lanciare un nuovo prodotto, creare una campagna pubblicitaria per un prodotto esistente, etc.)]. Puoi darmi tutte le informazioni che mi servono su [inserisci qui il mercato che ti interessa analizzare]. Includi informazioni sulla grandezza del mercato, i principali player del mercato e il pubblico.

Ovviamente, se non stai usando la versione Plus, tieni sempre presente che le informazioni si fermeranno a settembre 2021.

Se dunque fosse emerso un nuovo protagonista nel mercato che ti interessa, te lo perderesti.

Come rimediare? O passando alla versione Plus, con la possibilità di navigare su Internet e accedere a informazioni aggiornate, oppure dando tu le informazioni mancanti a ChatGPT, semplicemente copiando e incollandole nella chat.

Trovare dati e statistiche

Statistiche, numeri e ricerche possono darti una grossa mano ad arricchire la tua ricerca di mercato, rendere più convincente una presentazione, studiare un nuovo argomento o rendere più persuasive le tue comunicazioni.

Non sempre però è semplice trovare i giusti dati, ma dici esattamente questo a ChatGPT e sarà lui stesso a setacciare il suo database per te:

Agisci come un esperto di statistica. Devo [inserisci qui il tuo obiettivo (es.: preparare una presentazione per un investitore, scrivere una mail di vendita)]. Puoi trovarmi delle statistiche da citare per rendere [inserisci qui quello che devi fare] più [inserisci qui una caratteristica (es.: persuasivo, memorabile, etc.)]?

Oppure:

Agisci come un esperto di statistica. Devo [inserisci qui il tuo obiettivo (es.: preparare una presentazione per un investitore, scrivere una mail di vendita)]. Puoi trovarmi delle statistiche da citare per dimostrare questo argomento: [inserisci qui l’argomento da dimostrare].

Organizzare il tuo calendario

ChatGPT può diventare anche un assistente a tutti gli effetti. Usa questo prompt e creerà per te un calendario settimanale:

Agisci come un’assistente virtuale. Queste sono le informazioni che ti servono su di me: [inserisci qui informazioni rilevanti su di te: le tue abitudini, il tuo lavoro, gli orari che devi rispettare, etc.]. Creami un calendario settimanale, considerando che questa settimana devo avere tempo per portare a termine queste attività: [inserisci qui le tue priorità, indicando una stima di quanto tempo ti servirà per portarle a termine]

Tradurre testi in altre lingue

Addio Google Translate? Dai questo prompt a ChatGPT per farti tradurre un intero testo in pochi secondi:

Traduci questo testo in italiano: [inserisci qui il testo da tradurre]

Scrivere un articolo di blog

Difficilmente quello che verrà fuori sarà qualcosa di già fatto e finito, a meno che tu non possa e voglia scendere a patti con la qualità.

Questo prompt, tuttavia, ti restituirà un articolo completo in pochi secondi:

Agisci da copywriter. Scrivi un articolo ottimizzato per la SEO da [numero di parole] su [argomento]. Questa è la keyword principale: [inserisci la keyword principale]. Queste sono le keyword correlate: [inserisci le keyword correlate]. Assicurati che l’articolo sia scritto con un tono [inserisci aggettivi per definire il tone of voice da usare].

E all’interno della community privata di Marketers Pro trovi anche un prompt molto più avanzato per creare articoli ottimizzati per la SEO.

Questi sono i feedback di chi l’ha provato:

Creare lo script di un video per YouTube o TikTok

Hai bisogno di girare un video per YouTube? Devi creare un nuovo TikTok oppure un nuovo Reel?

Ecco il prompt che ti farà preparare da ChatGPT un vero e proprio copione da recitare:

Agisci come un content creator. Scrivi lo script per un video da [inserisci minutaggio] che verrà pubblicato su [inserisci piattaforma]. Assicurati che il video abbia un tono [inserisci aggettivi per definire il tone of voice da usare]. Il video deve essere [inserisci indicazioni su come vuoi che sia (es.: ritmato, lento, etc.)]. All’inizio del video includi un hook che attiri l’attenzione del pubblico, che è composto da [inserisci informazioni sul pubblico che desideri raggiungere o che ti segue].

Creare il piano editoriale per i tuoi social network

Se sei un social media manager o un content creator che ha bisogno di creare un calendario editoriale, questo è il prompt che fa per te:

Agisci da social media manager. Il brand per cui lavori è [inserisci il nome del brand], [inserisci le informazioni più importanti sul brand]. Devi creare un piano editoriale per [inserisci i social network su cui vuoi postare]. L’indicazione è di creare almeno [inserisci numero] post a settimana.

Riassumere (tutto quello che vuoi)

In alcune scuole americane è stato già bannato, perché usato per barare, ma se usato a fin di bene, ChatGPT può essere un grande alleato per lo studio.

Come? Per esempio, così:

Riassumi le lezioni più importanti di questo testo per [inserisci persona (es.: uno studente di medicina, un direttore marketing di un’azienda): [inserisci testo].

Queste sono le lezioni più importanti di quest’articolo, secondo ChatGPT:

1. ChatGPT è un modello di linguaggio avanzato sviluppato da OpenAI, basato sull'intelligenza artificiale e la generazione di testo automatica. È un chatbot in grado di risolvere problemi complessi, scrivere testi o codice e adattarsi alle richieste degli utenti.

2. ChatGPT si basa sulla tecnologia GPT (Generative Pre-trained Transformer), un modello di intelligenza artificiale che apprende da grandi quantità di dati e genera risposte in base a ciò che ha imparato. È pre-addestrato su una vasta quantità di dati prima di essere affinato per compiti specifici.

3. ChatGPT ha alcuni limiti: la sua conoscenza si ferma al 2021, potrebbe non sempre dire la verità, non può navigare su Internet (tranne nella versione premium), ha un limite di parole e potrebbe non essere sempre disponibile a causa dei costi di gestione.

4. I prompt sono i comandi dati a ChatGPT per ottenere specifiche azioni o informazioni. È importante fornire prompt chiari, dettagliati e contestuali per ottenere risultati migliori.

5. Ci sono diverse possibilità di utilizzo di ChatGPT, tra cui generare idee e fare brainstorming, analizzare il mercato, trovare dati e statistiche, organizzare il calendario, tradurre testi, scrivere articoli di blog, creare script per video, creare un piano editoriale per i social media, riassumere testi e spiegare concetti complessi.

ChatGPT però può anche aiutarti a fare un rapido ripasso o un’infarinatura generale di un libro che devi o vuoi leggere.

Riassumi le [inserisci numero] lezioni più importanti di [inserisci il titolo del libro] per [inserisci persona].

Farti spiegare concetti complessi

Questo è un altro modo in cui ChatGPT può aiutarti a studiare.

Prima ti ho detto che mi sono fatto spiegare da ChatGPT cosa sia una rete neurale, e questa è stata la sua risposta:

Una rete neurale profonda è come un cervello digitale che aiuta i computer a imparare e a pensare. Immagina di avere un sacco di piccoli amici robot che lavorano insieme per capire come funzionano le cose. Ogni amico robot impara una parte di un compito e poi passa le informazioni all'amico robot successivo. Alla fine, tutti questi amici robot riescono a capire insieme un problema o a rispondere a una domanda che gli viene posta.

In altre parole, una rete neurale profonda è un modo per far sì che i computer riescano a imparare e capire le cose un po' come fanno gli esseri umani, lavorando insieme e condividendo informazioni tra loro.

Il linguaggio è molto semplificato e usa metafore da bambini perché… ho chiesto questo a ChatGPT:

Spiegami cos’è una rete neurale come lo spiegheresti a un bambino

Avrei però potuto chiedergli:

Spiegami cos’è una rete neurale come lo spiegheresti a un ingegnere della NASA

E questa sarebbe stata la risposta:

Una rete neurale profonda (DNN, Deep Neural Network) è un tipo di modello di apprendimento automatico basato sull'architettura delle reti neurali artificiali (ANN), che a loro volta sono ispirate alla struttura e alle funzioni delle reti neurali biologiche presenti nel cervello umano. Le DNN si distinguono dalle reti neurali tradizionali per la presenza di un gran numero di strati nascosti tra gli strati di input e output, che permettono di apprendere e modellare relazioni complesse e non lineari tra i dati.

Le reti neurali profonde sono addestrate attraverso un processo di ottimizzazione chiamato backpropagation, che consiste nel minimizzare una funzione obiettivo (loss function) calcolando e propagando i gradienti di errore dall'output verso l'input, per aggiornare i pesi delle connessioni tra i neuroni. Questo processo è solitamente accompagnato dall'utilizzo di tecniche di regolarizzazione, come il dropout o la normalizzazione batch, per prevenire il sovradattamento (overfitting) e migliorare la generalizzazione del modello su dati non visti.

Le reti neurali profonde sono state applicate con successo a una vasta gamma di problemi, come il riconoscimento di immagini, il riconoscimento vocale, la traduzione automatica e la generazione di testo, grazie alla loro capacità di apprendere rappresentazioni gerarchiche e distribuite dei dati, che permettono di catturare relazioni di alta e bassa dimensionalità tra le caratteristiche dei dati.

Chiaro, no?

Conclusione

Questo però è solo l’1% di quello che puoi fare con ChatGPT.

ChatGPT può aiutarti a scrivere codice e creare software, script o app, anche se non sai programmare, e può diventare il tuo direttore marketing o addirittura il tuo consulente finanziario oppure il tuo personal trainer e altre mille cose.

Ogni settimana all’interno di Marketers Pro rilasciamo un nuovo prompt per imparare a sfruttare al massimo questo potentissimo strumento.

E molto presto arriveranno grosse novità da parte nostra sull’intelligenza artificiale.

Stiamo lavorando molto con ChatGPT e altri strumenti di IA, e non vediamo l'ora di condividere tutto con te.

Il 7 e l’8 luglio 2023 abbiamo lanciato per la prima volta AI4Marketers: il nostro corso live per chi vuole sfruttare ChatGPT e le tecnologie OpenAI per potenziare le proprie strategie, crescere e continuare a innovarsi.

Noi per primi siamo quelli che si sono appassionati al mondo dell’AI ancora prima che ChatGPT uscisse in Italia. 

L’abbiamo iniziata ad applicare in tutti i nostri business con grandi successi, per questo stiamo già progettando la seconda edizione del corso.

Se non vuoi perderti le prossime news ed essere il primo a sapere quando ci sarà la seconda edizione, iscriviti qui.