Pro e contro di vivere e lavorare nel capoluogo palermitano
"Abbiamo scelto di vivere a Palermo perché qui puoi vivere circondato dalla bellezza".
Queste parole sono di Giorgio Gori, 25 anni, fondatore di Artificial. A un giornale locale, Giorgio ha parlato della scelta di vivere nel capoluogo siciliano. Di non avere rimpianti. Di essere esente da rimorsi.
Giorgio è uno dei (comunque) numerosi esempi di giovani che decidono di fare il percorso inverso alla migrazione di massa.
Conosciuti i ritmi alti di una realtà del nord, Milano esempio massimo, provano a rallentare il tempo e allo stesso tempo a rendersi produttivi, in questo caso circondandosi di clima, sapori, virtuosismi che solo un posto come Palermo sa regalarti.
La Sicilia è un’opportunità, è tutto vero.
Ma non per questo bisogna nascondersi dietro a un dito: per mille pro, ci sono altrettanti contro.
Andiamo a vedere nel dettaglio, per quanto possibile, punti a favore e sfavore. Senza prendere parti: solo per darti un’idea di massima.
ANALIZZIAMO I PRO
Quando si parla di Palermo, vanno ricordati essenzialmente due fattori: parliamo di una grande città – cinquemila chilometri quadrati in estensione –, ma allo stesso tempo c’è un forte senso di ruralità.
Cosa vuol dire? Che per quanto grande, Palermo mantiene le caratteristiche di una città semplice, fondata sull’agricoltura e sostanzialmente sul turismo.
Un pro può essere lo sviluppo del terziario, che in questi anni sta vivendo una crescita incredibile, soprattutto per la distribuzione e il commercio.
Lavorare in una città in espansione, viverla nel suo piccolo boom (e sicuramente post pandemia ci sarà una forte ripresa), vuol dire partecipare a un piccolo miracolo che si ripete quotidianamente.
Il contenuto costo della vita è un fattore molto positivo – e l’analizzeremo nel dettaglio -; così come lo è la vastissima gamma di scelta di luoghi da visitare.
Se ti piace l’arte, avrai di fatto l’imbarazzo della scelta. Dal centro città all’incrocio dei Quattro Canti, fino ai teatri cittadini dove si chiude con un meraviglioso street food palermitano.
Il centro è spesso bazzicato dagli universitari, quindi ricco di vita. Bar aperti fino a tardi e serate indimenticabili pronte ad essere scritte.
Poi c’è l’atmosfera: molto rilassata, insita nella città.
Muoversi senza auto è possibile e conveniente – dato il traffico – e la periferia dal centro non è per nulla impossibile da raggiungere.
Dulcis in fundo: vuoi mettere il clima?
In estate picchia forte il sole – tassi di umidità particolarmente bassi -, ma in inverno non ti troverai mai a dover inserire le catene alla macchina. Tanto per capirci.
Detto così, insomma, sembra fantastico. Ma cosa nasconde Palermo?