🔎 Da tenere sott’occhio: Age-Tech
Già oggi vale 1 trilione di dollari, ma tra pochi anni varrà il doppio.
Il mercato dell’Age-Tech è una vera e propria frontiera da conquista:
- Invecchiamento della popolazione;
- digitalizzazione crescente nella fascia degli over-65;
- una capacità di spesa ben sopra la media.
Sono questi i fattori alla base di un mercato in forte crescita, che abbiamo analizzato nel dettaglio per il nuovo Marketers Insight (disponibile in community).
Abbiamo studiato i business di maggior successo in questo mercato e individuato alcuni fattori critici di successo.
Quali?
- Far fronte alle sfide che si trovano a dover affrontare gli anziani: tra queste, isolamento e declino cognitivo;
- Produrre dispositivi e tecnologie che siano il più semplici possibile nella configurazione, nell'utilizzo e nella personalizzazione. Così faranno sentire gli anziani più autonomi e indipendenti;
- Rispettare la privacy dei senior ed evitare di farli sentire iper-controllati dalla tecnologia. Ogni dispositivo dovrebbe sempre garantire sicurezza da un lato e la massima libertà decisionale dall'altro.
👀 A chi ispirarsi?
- Amyko, semplice e intuitivo braccialetto capace di archiviare su una piattaforma cloud tutto le informazioni di tipo anagrafico, di reperibilità o su un particolare regime terapeutico o alimentare dell'anziano;
- Papa, che mette in contatto gli studenti universitari con gli anziani bisognosi di trasporto o di aiuto ed evita il grosso tema dell'isolamento;
- Pillo Health, il robot che distribuisce le medicine e, come tanti altri dispositivi, aiuta gli anziani a combattere il declino cognitivo;
- Uniper, una piattaforma personalizzata che fornisce attività, contenuti e servizi di comunicazione agli anziani che vivono a casa;
- Travaxy, un sito web di prenotazione di viaggi per persone con particolari esigenze di accessibilità. La lacuna, però, resta per altri prodotti come i podcast, le riviste, i film e le newsletter;
- L’israeliana Mediterranean Towers (una delle più grandi comunità di pensionati di lusso) sta dando priorità alle aziende che riconoscono gli over come utenti finali piuttosto che destinatari passivi di servizi di assistenza.
💣 Previsioni di mercato
- Quando tra qualche anno a diventare anziani saranno i Millennials (i nati fra i primi anni '80 e la metà degli anni '90) e la Generazione Z (coloro nati dal 1995 fino all'anno 2010), si prevede che il mercato dell'Age-Tech raggiungerà i 2 trilioni di dollari;
- Si prevede che le aziende continueranno a ricevere finanziamenti sempre più cospicui, come è successo per Cette Famille, la londinese Birdie e No Isolation (rispettivamente 2, 7 e 10 milioni di euro);
- Le aziende si muoveranno sempre più verso l'utilizzo della tecnologia audio, visto il successo dei dispositivi con assistenza vocale integrata (ResearchGate);
- Continuerà ad esserci bisogno di tecnologie che vadano ad eliminare l'ostacolo dell'isolamento, come piattaforme che intrattengano i senior e li connettano con il mondo esterno.
Nel Marketers Insight di questa settimana abbiamo de-costruito le strategie di business di diverse aziende dell’Age-Tech. Ti consigliamo di leggerlo. Clicca qui.
Sotto il post Luca ha già dato via a un piccolo mastermind. Aspettiamo il tuo commento, Marketer.
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