Come costruire uno store shopify da $35,842.49 (in 5 step pratici)

8 Febbraio 2024
Marketers

Leggi questa guida introduttiva al fantastico mondo degli e-commerce con Shopify, ed impara i semplici segreti dietro i migliori store al mondo.

Mentre Amazon butta giù le percentuali di profitto per i suoi affiliati, noi 3 con Shopify ci facciamo una bella risata… sai perché?

Perché il nostro business è sotto il nostro completo controllo!

E puoi iniziare a provare Shopify gratis con questo link!

Lo vuoi ‘sto ROI? Allora sei nel posto giusto…

Il magico Dropshipping con Shopify

Noi abbiamo iniziato a lavorare come Affiliate Marketer con discreti risultati, però ad un certo punto sentivamo che c’era qualcosa che non andava, qualcosa di sbagliato nel nostro modello di business.

Così abbiamo scoperto Shopify, ma facciamo un passo indietro:

Sì siamo tutti d’accordo che con una campagna di Affiliate Marketing di successo si possono fare molti molti soldi! Però la cosa che ci infastidiva maggiormente era la totale mancanza di controllo.

Puoi avere la miglior campagna del mondo tra le mani che ti frutta decine di migliaia di euro ogni giorno…

Ma non puoi mai sapere se domani l’advertiser spegnerà l’offerta perché ha terminato il budget, perché ha esaurito le scorte, perché vuole promuovere direttamente il prodotto o per qualsiasi altro motivo.

Quindi il semplice fatto di non aver il controllo sul nostro Business ci ha fatto capire che dovevamo cercare qualcos’altro

dropshipping model

Niente di nuovo, un concetto che esiste da molti anni, però con tutti i servizi online disponibile attualmente è diventata un’attività alla portata di tutti e con bassissimi costi di start up.

Un ruolo chiave lo giocano i fornitori cinesi, che vendono prodotti a prezzi ridicoli e spedizioni sempre più veloci ed economiche.

Ci si può mettere in contatto con loro molto facilmente tramite Aliexpress o Alibaba, che sono i portali più conosciuti.

Quindi ricapitolando, ecco come funziona il Dropshipping con Shopify.

Beneficio numero 1: NON Dovrai mai gestire nulla di simile:

magazzino dropshipping

Semplicemente hai il tuo e-commerce online con il tuo Brand sotto il tuo completo controllo, ti preoccupi di trovare il prodotto che possa interessare ad una nicchia di appassionati e lo promuovi tramite la traffic source che più ti piace.

La nostra fonte di traffico preferita è Facebook Ads ma ne esistono a migliaia, a differenza delle affiliazioni, qui non c’è nessuno che ti costringe ad utilizzare alcune piuttosto che altre.

N.B. Se sei interessato ad approfondire il tema advertising su facebook, consulta questa guida gratuita su facebook Ads.

In più con il dropshipping abbiamo un sito di nostra proprietà, quindi possiamo sfruttare al massimo le potenzialità del Pixel di Facebook, e soprattutto dopo ogni singola vendita avremo anche la mail dei nostri potenziali clienti, quindi lavorando sul backend si possono realizzare ulteriori profitti.

Ok ragazzi tutto molto bello, mi piace questo mondo, ma come inizio?

Oltre alle scartoffie tecniche come la costruzione dello store, ads e tanto altro che magari sarà approfondito in un altro articolo, la prima cosa da fare è la ricerca di mercato per individuare una nicchia di appassionati che non vedono l’ora di avere il nostro prodotto tra le loro mani.

Possiamo partire anche da un nostro Hobby, in questo caso abbiamo una serie di vantaggi, primo tra tutti che siamo già esperti di quella specifica nicchia quindi sappiamo già cosa vendere.

Ecco un buon pdf di Justin Cener da cui puoi prendere qualche spunto:

Come costruire uno store shopify da $35,842.49 (in 5 step pratici) 1

Però dobbiamo anche osservare il rovescio della medaglia, se siamo gli unici amanti del nostro Hobby non avremo nessuno a cui vendere il nostro prodotto naturalmente.

Quindi anche se si vuole partire da una propria passione bisogna tenere sempre a mente se questa ha un suo audience, e cosa molto importante, se questo pubblico è disposto a spendere soldi per il nostro prodotto.

Molto spesso ci sono nicchie con un audience molto grande, ma sono difficili da monetizzare, come ad esempio gli adolescenti che sono molto attivi sui social ma che non hanno la carta di credito.

Se invece siamo a corto di idee, nessun problema ci sono vari siti su cui possiamo trovare ispirazione, primi tra tutti Amazon e Ebay dove basterebbe spulciare tra la classifica dei bestseller per avere molti spunti interessanti.

Un altro strumento che puoi utilizzare è Pinterest.

Un social network che oltreoceano è molto gettonato ed è ricco di idee, è necessario solamente digitare il nome di una nicchia, oppure come in questo caso nome della nicchia+oggetto in questo caso dog+ring ( anello).

Appena troviamo qualcosa di interessante ci basterà cercare l’oggetto su Aliexpress e inserirlo sul nostro store.

pinterest shopify

La parola magica per passare da 0 a 1114$/day

Il modo migliore per iniziare a testare le tue campagne con il tuo e-commerce è usando una parola molto semplice. Talmente semplice e scontata che viene troppo spesso lasciata nel dimenticatoio. Q

uesta parola merita di far parte del tuo arsenale come marketer e come web-entrepreneur.

Tutti la conosciamo e tutti la adoriamo. Sto parlando della parola “FREE”.

Secondo te è possibile costruire uno store di successo e portare a casa numeri molto interessanti vendendo prodotti gratuitamente? Beh, sicuramente non ha molto senso.

Rilassati e continua a leggere.

Tra qualche riga sarà tutto più chiaro. Stai per scoprire come costruire campagne profittevoli vendendo prodotti al 100% FREE + (ricetta magica).

Saprai benissimo che ogni giorno che passa la concorrenza si fa più sfrenata e catturare l’attenzione della tua audience è sempre più complesso e dispendioso.

Creare un effetto “wow” nel tuo potenziale cliente non è facile. Per riuscire a catturare l’interesse della tua audience devi riuscire a sorprendere.

Conosci il mitico libro di Seth Godin la Mucca Viola?

Il principio di base è molto semplice.

Metti di non aver mai visto una mucca nella tua vita. Decidi di viaggiare in treno per la svizzera. All’inizio le mucche cattureranno le tua attenzione.

Dopo un po’ ti renderai conto che son tutte uguali. Sono tutte marroni. La noia prenderà il sopravvento.

Ora ti affacci di nuovo dal finestrino e ne vedi una viola. Non ne rimarresti colpito? Certo che s!ì

Ecco, devi riuscire a trovare il modo di presentarti come una mucca viola tra tante mucche marroni.

Se vuoi rimanere nel limbo della mediocrità non avrai lunga vita.

La concorrenza tra le mucche marroni è forte. Fortunatamente le mucche viola sono davvero poche e questa strategia è perfetta per chi come te vuole lasciare il segno.

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Riuscire a stupire è un’arte antica che rimane la chiave del successo del business delle aziende on e offline.

C’è chi lo fa usando design avveniristici, chi lavorando sul copy, chi addirittura si “limita” al brand positioning e al pricing.

Per un Marketer che vuole sfondare nell’industria dell’e-commerce il miglior modo per farlo è usando la parola magica FREE.

Offrire un prodotto completamente gratis è un ottimo modo per presentarsi ed acquisire nuovi clienti.

Questa strategia crea una connessione emotiva con il tuoi lead unica e irripetibile. Se riuscirai ad unire questa potente parola alla costruzione di un adset vincente la viralità della tua campagna sarà semplicemente scontata.

Ti ritroverai letteralmente in mano con una aspirapolvere di traffico a costi ridicoli.

Lo voglio ripetere: ridicoli.

Naturalmente ora so a cosa starai pensando. Ok ragazzi, vendo un prodotto free, ma se la matematica non è un’opinione… tra spese di prodotto e spese di traffico … vado in profondo rosso.

La risposta è N-I.

Ora stai per scoprire come capovolgere la situazione a tuo favore.

Analizza meglio la situazione:

  • Le spese per il traffico tendono ad essere contenute per la tua offerta FREE. L’ads è virale e viene condivisa spesso e volentieri, praticamente i tuoi clienti lavorano per te per generare nuovo traffico!
  • Decidi di proporre per “free” un prodotto, che ti costi meno 4 dollari per pezzo. Questo prodotto non lo hai scelto a caso. Ha una particolarità. Per la tua audience ha un alto valore percepito. Questo porta gran parte dei tuoi potenziali clienti direttamente al carrello. E’ molto importante dedicare il giusto tempo alla ricerca dei prodotti dall’alto valore percepito. Senza questo tutta la strategia perde senso.

Come costruire uno store shopify da $35,842.49 (in 5 step pratici) 2

Ora ti chiedo un favore:

Mettiti nei panni del tuo cliente.

Ormai sei cotto a puntino. Quella ads ti aveva davvero conquistato. Il prodotto ha un valore percepito altissimo. E ora hai la possibilità di procurartelo gratuitamente. Non ci hai pensato due secondi e hai cliccato sul bottone “Scopri di più”.

Era più forte di te. Ti sei subito fiondato nel checkout, hai dato la tua email e tutti i tuoi dati di spedizione.

Se a questo punto ti venisse chiesto un piccolo contributo, magari di 9 dollari per la spedizione (che facendo la proporzione con lo stipendio medio americano diventano 3-4€) che faresti?

Molto probabilmente acquisterai. Sia per il tempo investito per arrivare fino a questo punto, sia per l’eccitazione dalla ottima offerta.

credit card shopify

E quella parte che non converte comunque ti ha consegnato la sua email, quindi sul lungo periodo lavorando con l’email marketing hai letteralmente monetizzato tutto il tuo traffico.

Questa è la formula magica chiamata “FREE+SHIPPING”.

In poche parole l’obiettivo del FREE+SHIPPING è generare traffico a basso costo con prodotti dall’alto valore percepito offrendoli gratuitamente. Questo ti permette di monetizzare il cliente chiedendo un piccolo contributo per la spedizione.

Il tuo ROI verrà generato dalle entrate generate dal costo dello shipping (per ciascun prodotto).

Probabilmente starai pensando che è una follia e che nessuno sarebbe disposto a pagare 9-10-11 dollari per una spedizione. Che una strategia del genere non avrebbe mai alcuna possibilità di andare in profitto.

Lascia che te lo dica: non commettere l’errore di ragionare con la tua testa. Mettiti nei panni dei tuoi clienti e ti renderai conto che l’impulso ad acquistare con questo tipo di offerta è MOLTO forte.

Magari queste parole non ti convincono, ed hai ragione, lasciamo parlare i fatti:

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Vuoi sapere quanto di questo fatturato è stato generato con la strategia free+shipping?

Un 10%? No. Un 25%? Nemmeno!

Oltre il 50% è legato a prodotti in free+shipping e agli up-sell collegati. Molto spesso mi viene chiesto quale sia il prezzo migliore da far pagare alla tua audiance per lo shipping.

Molti guru dicono 9.95, altri 10.50, altri ancora si vantano di potersi permettere di proporre uno shipping a 11.95. Il mio parere? Lasciate fare ai guru il loro lavoro.

Vi consiglio di basarvi su una cosa e una cosa sola: i dati.

E come si accumulano i dati? Investendo denaro in test A/B.

AlwaysBeSplitTesting!

Questo è il mantra dei marketer, degli affiliati, degli imprenditori e per chi come te vuole vuole entrare nell’industria dell’ e-commerce.

Magari per alcune campagne il roi sarà massimo a 9 dollari, ad altre a 10 , ad altre ancora a 12 di costi di spedizione, nessuno lo può sapere, né io, né te, ne Zuckerberg.

L’unico modo per scoprirlo è testare e investire denaro per accumulare dati. Sei un Marketers e come tale devi esplorare i mercati. A meno che tu non abbia la bacchetta magica questo è la dura realtà.

Naturalmente la strategia “Free+Shipping” serve principalmente a garantirti traffico economico e campagne in ROI con più facilità rispetto ai prodotti in retail.

Stai già monetizzando il tuo traffico, ma non sei qui per accontentarti di un margine di 2-3-4-(5?!) dollari di profitto per acquisto.

Puoi ulteriormente monetizzarlo facendo schizzare alla stelle il profitto della tua campagna.

“Il limite è il cielo!”

Come? Con una strategia che in realtà conosci già molto bene.

Cosa succede ogni volta che vai al mcdonald’s e provi a comprare un cheeseburger? Ti propongono un bicchiere di coca-cola, e se lo accetti ti propongono uno sconto speciale sul pacco di patatine

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Cosa succede ogni volta che mangi ad un ristorante finito di mangiare? Ti chiedono se gradisci un caffè, e nel caso accettassi anche un amaro.

Cosa succede quando accendi il tuo IPhone per la prima volta? Ti chiede se hai un Apple Watch da sincronizzare.

Ogni business strutturato cerca di verticalizzare al massimo il profitto migliorando l’esperienza collegata al prodotto tramite dei cross e/o up Sell.

Vuoi distinguerti dalla massa? Vuoi essere sul serio una mucca viola?

Il modo migliore per farlo è proporre al tuo cliente un cross sell o un up sell che possa migliorare l’esperienza collegata al prodotto che sta già acquistando. Chiaramente non tutti accetteranno.

Quelli che lo faranno alzeranno, e di parecchio, il roi della tua campagna!

Naturalmente per quanto possa essere divertente testare prodotti con la strategia del free+shipping non può essere l’unica strategia a tua disposizione.

dollars

Diversificare le ricette con cui si propongono i prodotti è fondamentale.

Prima ti ho parlato di un metodo molto particolare. Imparare a gestire una campagna in retail è fondamentale però i due metodi hanno delle profonde differenze, con i propri vantaggi e svantaggi:

Naturalmente ci sono delle precise strategie per migliorare le performance dei tuoi prodotti in retail.

Ecco 4 metodi per aumentare immediatamente il conversion rate del tuo prodotto in retail:

1. Tu non sei Amazon.

E’ vero, molti marketers preferisco lavorare con prodotti e servizi broad. Costruire uno store troppo generalista non ti permetterà di costruire un assett nel long term.

Devi attirare una specifica audiance. E il miglior modo di fidelizzarla è costruendo uno store coerente al tuo target.

Avere uno store troppo di nicchia potrebbe essere al contempo uno svantaggio per la sua poca scalabilità.

La soluzione è una: poniti come target una audiance di qualche milione di persone, in modo tale da offrire uno store veramente di nicchia, ma che ti permetta margini di scalabilità.

Questa è sicuramente la cosa migliore da fare per chi si affaccia per la prima volta nel business dell’ecommerce.

2. Sfrutta la scarcity.

La scarsità. In forma temporale o quantitativa migliora (e di molto) le vendite. La voglia di avere un prodotto esclusivo in offerta in fase di esaurimento da quella scarica di adrenalina al tuo traffico.

Non sottovalutare questa forza, potrebbe fare la differenza tra un roi positivo e negativo.

shopify revenue

(So che te lo starai chiedendo: lo screenshot è rosso perché è stato fatto a fine giornata e c'era un app per il night shift accesa, di notte si dorme altrimenti di giorni non si lavora 😉

3. Tratta la pagina del tuo prodotto come una vera e propria landing page.

Considerazione forse banale, ma necessaria. Troppo spesso vedo e-commerce che a stento si preoccupano di dare una semplice descrizione del prodotto. Il tuo cliente deve essere coccolato e accattivato. La scelta delle giuste immagini, un copy persuasivo e la giusta architettura della tua landing del prodotto è un must da tenere in considerazione.

4. Non usare prezzi bassi.

Può essere un paradossale e contro intuitivo. Pricing bassi spesso fanno abbassare il valore percepito del prodotto, non aver paura di farti pagare bene per il prodotto che stai offrendo.

Se una ferrari costasse 10 mila euro nessuno la vorrebbe. Sarebbe una auto alla portata di tutti. Presto ci si renderebbe conto che è scomodissima da usare nella vita di tutti i giorni.

Il secolare marchio Ferrari in pochi giorni verrebbe svalutato e fallirebbe.

Non giocare all’asta al ribasso! Fa male a te e al mercato. Se tutti giocassimo all’asta al ribasso in poco tempo non avremmo più una economia.

Ricordati che prezzo basso fa rima con clienti poco propensi a spendere. Lavorare per margini mediocri rischia di diventare anche dannoso nel lungo periodo.

I clienti che tendono a spendere poco sono quelli che con più facilmente intasano i tuoi servizi di customer service. Guadagni poco e in compenso ricevi tante, troppe scocciature.

Ergo, non aver paura di dare un giusto pricing al tuo prodotto!

Naturalmente calibra tutto grazie a dei test A/B. Non mi stancherò mai di dirlo ABST!

BONUS-> Non sottovalutare il potere del FREE! (Si! Di nuovo! ) In questo caso, del free shipping!

Offri il world-wide free shipping. Dare la consapevolezza al proprio cliente che il prezzo che vede non vedrà ulteriori rincari sicuramente non potrà che far migliorare le tue performance.

Migliorare la percezione del tuo store agli occhi del tuo cliente deve essere la bussola che deve far muovere le tue azioni.

Mettiti nei panni del tuo target e soddisfane i bisogni. E’ questa la via per arrivare a 1114$/day.

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Facebook Ads Intelligenti

I benefici del creare un business reale con Shopify non finiscono qui.

Se hai fatto affiliazioni classiche in precedenza forse non sai che hai usato il potere immenso delle Facebook Ads solo a metà. E forse è proprio questo il motivo per cui non sei riuscito a trovare nessuna campagna da scalare.

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Lascia che ti mostri una cosa:

Guarda attentamente.

Con un e-commerce noi controlliamo al 100% ogni pagina su cui l’utente atterra.

Quindi possiamo installare il pixel dalla prima (View Content) all’ultima pagina (Purchase) permettendo a papà Facebook di capire ESATTAMENTE quali sono le persone a cui piace il nostro prodotto, che lo aggiungono al carrello, inseriscono le informazioni e comprano.

In questo modo si fanno molti soldi anche con dei target molto “broad” come si dice in gergo.

“Broad” significa selezionare 3-4 target che insieme vanno a formare audience da 2MM-5MM, questo solo per evitare che la nostra Ad venga fatta vedere a persone a cui non gliene frega proprio nulla del nostro prodotto poi Facebook farà tutto il lavoro per noi.

E noi ci ritroveremo con volumi da capogiro da scalare con le nostre campagne più profittevoli. Tutto In completo AUTO-PILOT!

“GO BROAD OR GO HOME”

Dovrai settarle correttamente però, una volta imparato la ricetta segreta potrai lanciare un prodotto ogni 9 minuti, è facile e velocissimo.

Con un ora e mezza di lavoro potresti testare ben 15 prodotti.

Eh si.

Le possibilità di trovare quel prodotto che ti darà belle soddisfazioni aumentano a dismisura, altro che dover spendere giornate a preparare creatives, advertorials, targeting, landers, trackers…

Niente più ricerche infinite di micro interessi per poi scoprire che hai solo buttato tempo perché il prodotto non ha più volume o la nicchia è stata già scalata.

ATTENZIONE! Non sto dicendo che il “Laser Targeting” sia sbagliato, sto solo dicendo che il più delle volte con questo modello di business il più delle volte non è necessario e può precludere volumi per scalare.

Quanto costa tutto questo?

5$ al giorno. (Rischio calcolato)

 

shopify succesful product ads

Esatto, se un prodotto è veramente buono e ti permetterà di scalare la campagna 1-2-10K$/giorno lo capirai dai primissimi dollari spesi.

Capiterà che poi Facebook farà i suoi split-test nel back-end e magari un giorno avrai ROI del 500% e altri andrai anche sotto, ma non preoccuparti troppo, con l’aumentare della spesa i risultati si stabilizzeranno.

Spesso con le Affiliazioni lo scaling diventa un problema.

Con Shopify invece, più dati si danno a Facebook, più lui ottimizza per noi e più il nostro Costo per Conversione crolla, è praticamente impossibile non fare soldi.

Pensa che raggiunti qualche migliaio di vendite, se le tue ad saranno settate nel modo giusto, potrai anzi DOVRAI, lasciar stare completamente il targeting perché sarà Facebook che ormai avrà capito così bene quali sono i clienti compratori che sceglierà lui a chi mostrare le tue ad e tu potrai scalare tutto il globo senza che tu debba muovere un dito, oltre a quello di trasferire i soldi dai conti aziendali al tuo conto corrente ovviamente 😉

anche io pensavo fosse un sogno, ma sono qui a scrivere questo post come prova vivente che è la cruda realtà.

analytics

Ora però ripeti insieme a me:

La metrica più importante è il Costo per Conversion Generico (Contando anche “View Content”, “Add to Cart”, “Add Payment Info” ecc…)

Ecco perché:

Le metriche di cui ti devi “scordare” sono già distillate nel Cost per Conversion: se hai un buon CPM e CTR il tuo cost per conversion sarà buono di conseguenza o viceversa.

Non devi lasciarti distrarre da metriche che non sono rilevanti con il tuo obiettivo finale, altrimenti potresti finire per cercare di aumentare il più possibile il CTR ma poi le persone che atterreranno sulla tua landing non saranno interessate all’offerta.

O ancora peggio,

testando vari tipi di audience per trovare quella con il CPM più basso finiresti per avere molte persone che vedono la tua ad ogni giorno ma nessuna di loro è abituata a comprare oggetti su internet.

Come capire se il tuo Costo per Conversione è buono?

Ora ti svelo un segreto accuratamente custodito dai migliori Facebook Marketers al mondo. **Rullo di tamburi**

La Magic Metric!

“Nicholas Kusmich credits” La formula magica è: magic-metric Perché con il tuo store capiterà spesso di ricevere ordini multipli, se il tuo funnel è strutturato bene circa 1 ordine ogni 3-4 sarà multiplo. Significa che ogni 3-4 ordini il cliente comprerà degli upsell o qualche prodotto extra.

Con la Magic Metric potrai capire qual è il profitto medio per Vendita (Purchase) e fino al momento in cui il tuo Costo per Purchase sarà minore del profitto medio puoi lasciar girare l’ad perché nel long-run starai guadagnando soldi.

HINT: Se sarai capace di costruire un buon back-end con per il tuo store (di cui parleremo a breve) capiterà spesso che una volta acquisito un cliente lui continuerà a comprare da te per molto tempo perché offrirai promozioni e sconti strategici per incoraggiare l’acquisto.

In questo caso al posto di “Ricavi Totali” potresti mettere “Customer Lifetime Value” ma questo è un discorso che va oltre l’obiettivo di questo post che è solo quello di presentare generalmente questo fantastico mondo che è nato da poco e sta crescendo a dismisura.

Oggi è il giorno giusto per cominciare a surfare l’onda, altrimenti si rimane travolti.

Ricorda, Shopify a Facebook piace moltissimo.

Non dovrai più scervellarti con account bannati, advertorial falsi, carte bloccate, cloacking o altre merdate varie, Shopify è un business reale che rende i clienti felici e renderà te fiero del tuo lavoro.

Voglio essere il primo a vedere la tua faccia quando il primo cliente ti invierà un selfie sorridente con il prodotto che gli hai venduto, è una soddisfazione immensa.

Come costruire uno store shopify da $35,842.49 (in 5 step pratici) 3

Soldi da semplici email (molti soldi)

Se ti butterai in questo business e ignorerai l’email marketing butterai decine di migliaia di euro a settimana dalla finestra.

Prima cosa da dire è che delle semplici serie di email automatiche come:

  • Il recupero dei carrelli abbandonati,
  • Follow-up post iscrizione al pop-up,
  • Win-back email per risvegliare clienti addormentati,
  • Welcome email con nuove offerte.
  • Email per recensioni in stile (upload a selfie and win)

…e chi più ne ha più ne metta…

Aumenteranno i tuoi profitti giornalieri di almeno un 50%, e così sarà molto più facile ottenere un buon ROI (Ritorno sull’investimento) dalle tue campagne promozionali

Ma siamo solo all’inizio, il bello comincia ora. Segui questo ragionamento…

Il costo di acquisizione iniziale del cliente è il più alto in assoluto di questo business.

Dopo che una persona ha fatto il primo acquisto da te sarà facilissimo vendergli altri prodotti, soprattutto se il servizio che hai offerto è stato eccellente ed hai superato le aspettative.

È questo il problema, molte persone falliscono in questo business perché pensano solo al front-end, ed è molto difficile costruire un buon ROI senza un buon back-end (ora ti spiego cosa è e come farlo, seguimi… ).

Pensa che molti business multi milionari (per citarne uno www.boombycindyjoseph.com del grande Ezra Firestone) perdono volontariamente soldi nel front-end perché poi sanno che con una serie di up-sell, down-sell, cross-sell e strategie di recurring income andranno a fare profitti spaziali nel lungo termine.

“Vendi davvero quando vendi due volte”

E tutto questo dove si basa?

Hai capito bene! Sull’Email Marketing!

Pensa che una campagna di email costruita correttamente porta in media un ritorno di 75$ dollari per ogni 1$ investito. Esatto!

Pensa cosa potrebbe succedere alla tua azienda dall’oggi al domani se avessi un sistema che con ogni dollaro che investi te ne fa intascare ben 75$.

1$ speso = 75$ guadagnati

Semplice no? 🙂

Inviare mail è molto meno costoso che comprare spazi pubblicitari su Facebook o altre fonti di traffico.

Attenzione però, non puoi comprare indirizzi email a caso da qualche parte, inviare email e sperare di guadagnare.

La lista email va costruita e nutrita con cura, deve essere piena di persone che amano la filosofia del tuo brand, persone che si sentono appartenenti ad un gruppo che sostiene un ideale e clienti che amano i tuoi prodotti.

La buona notizia è che ogni vendita nel tuo store risulterà anche in un indirizzo email estremamente valido a cui potrai inviare le tue promozioni, costruirai la tua lista senza neanche accorgertene.

Noi abbiamo costruito una lista di 7.000 utenti appasionati senza neanche accorgercene in 3 mesi.

Non è facile.

raving fans

Ma se costruirai un’azienda etica con l’obiettivo di superare le aspettative delle persone che ti daranno la loro fiducia sarà una normale conseguenza del tuo lavoro.

Un po’ come ha fatto Dario con il suo blog, e ora ne coglie i frutti giustamente, siamo tutti debitori a lui in un modo o nell’altro, noi per primi.

Immaginati questo scenario…

È un giorno disastroso per la tua azienda, hai dovuto sostenere dei costi inaspettati e hai problemi a trovare dei prodotti che ti portino profitti.

Poi però ti ricordi che hai una lista email di clienti affiatati, prepari una bella mail che intrattenga i tuoi iscritti con qualche contenuto rilevante e qualche offerta sparsa qua e là e BOOM, premi invio ed ecco che un giorno buio si trasformerà in un altra giornata con il bilancio in positivo.

Ma non finisce qui… (1.000.000$ in un giorno)

Se tra qualche anno ti annoierai di dover gestire il tuo store e deciderai di venderlo le email contribuiranno ad aumentarne moltissimo il valore agli occhi dei compratori.

Pensa che bello che sarebbe avere un ultimo grande payout prima del tuo ritiro definitivo.

Un buon e-commerce costruito in questo modo, con un buon network di dipendenti e con dei sistemi strutturati correttamente può essere facilmente valutato qualche milione di euro.

Poi aggiungici anche una lista email da 100K-200K contatti interessati che continuano a comprare i prodotti che gli proponi e non diventa così difficile guadagnare qualche milione di euro in un giorno vendendo il tuo store come azienda ad un buon compratore.

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(tra tutte le foto abbiamo scelto la peggiore)

Penso di aver scritto abbastanza, ricordati solo un concetto:

“Se non stai inviando email mentre stai leggendo queste parole inizia a farlo ORA.”

Ricapitolando:

  • Usando la piattaforma E-commerce Shopify.
  • Zero investimento sull’inventario
  • Non vedrai, toccherai o spedirai mai i prodotti (Dropshipping)
  • Gruppo di clienti appassionati e pagine social attive (Brand Asset)
  • Prodotti che persone vogliono per davvero (Passion Products)
  • Facebook farà il lavoro per te (Ottimizzato in pilota automatico)
  • Crea un offerta FREE + Shipping e fai esplodere i social media.
  • Costruisci un’enorme lista email = soldi nel lungo termine
  • 5$ di investimento per la tua prima Facebook Ad.

Niente male vero?

Aspetta però, dobbiamo dirti una cosa…

Grazie, Grazie davvero, se hai letto il post fino in fondo volevamo ringraziarti dal più profondo del cuore per essere la persona che sei.

Perché è grazie a persone come te che si è creata una community di marketers e noi per primi senza aver letto i consigli di Dario e la sua crew non saremmo qui ora.

Chi avrebbe mai immaginato che in meno di anno ci saremmo ritrovati a scrivere un post sul blog dei nostri idoli parlando dei risultati che abbiamo ottenuto applicando quel che ci insegnavano.

E si, se te lo stai ancora chiedendo, è tutto vero.

E la buona notizia e che noi non siamo ragazzi speciali, abbiamo fallito centinaia (sul serio) di volte e continuiamo a farlo.

Puoi iniziare a costruire il tuo business partendo dalla prova gratuita di Shopify.

Non siamo particolarmente intelligenti e non abbiamo nessuna dote particolare. Siamo solo un gruppo di amici che si è fatto forza a vicenda e non ha mollato mai. Nel mentre abbiamo costruito dei legami fantastici e ne abbiamo rotti di altri purtroppo…

Il successo è semplicemente puntare nella giusta direzione – e se stai leggendo questo post lo stai facendo – poi il resto è semplice e banale TIGNA.

Se sei ancora solo guardati intorno, è pieno di persone fantastiche con il tuo stesso sogno, basta chiedere e con un gruppo di fratelli attorno ci si sente invincibili.

Diventa impossibile non raggiungere i propri obiettivi.

“Se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano vai insieme”

Grazie ancora!

Un abbraccio stretto come una morsa da 3 ragazzuoli sparsi per l’Italia (e il mondo) Ciao!

Francesco Santarsiero => www.frasantarsiero.com

Filippo Teodoro => www.filippoteodoro.com

Matteo Fiore => www.matteofiore.net

Possiamo darti un ultimo consiglio, molto molto prezioso?

Se non vuoi perderti le novità a cui stiamo lavorando sul mondo e-commerce, clicca qui e lascia la tua e-mail per essere tra i primi a riceverle. in anteprima!

P.S. È con immenso piacere che ringraziamo Riccardo Fiore, Andrea Lombardo e Matteo De Giosa per averci aiutato in questa scalata verso la vetta, senza il loro aiuto non avremo raggiunto i risultati che possiamo condividere con voi ora, grazie davvero ragazzi, siete delle persone fantastiche. Nonna diceva “chi trova un amico trova un tesoro” eh beh oggi posso dire con certezza che aveva ragione.

P.P.S. Prima che ci facciate la domanda: il profitto netto è circa il 50% del fatturato 😉

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Claudio Cart
Claudio Cart
7 anni fa

Ottimo articolo e complimenti ragazzi, quello che vi ha aiutato di più in tutta l’avventura secondo me è proprio la forza di squadra e la determinazione!

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  Claudio Cart
7 anni fa

Si hai proprio ragione Claudio, grazie mille per il complimento!

Francesco
Francesco
Reply to  Claudio Cart
7 anni fa

Grazie mille Claudio 😉

Giuseppe Basile
Giuseppe Basile
7 anni fa

Ciao ragazzi! Ottimo articolo… ma dico la verità: non ho capito una cosa: dove prendiamo gli articoli da vendere? Cioè con Dropshipping io per esempio opero con Amazon, ma nell’articolo si citano i cinesi… QUINDI??? Pendo dalle vostre labbra!!!
PS. shopify costa 29 dollari al mese giusto?

Lorenzo Giustarini
Lorenzo Giustarini
Reply to  Claudio Cart
7 anni fa

Mi sto proprio scontrando con il fatto di non avere un team! Hai una ragione immensa. Da solo dire faticoso è riduttivo.

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
7 anni fa

Ciao! Con i nostri nomi: Filippo Teodoro, Francesco Santarsiero e Matteo Fiore

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  Giuseppe Basile
7 anni fa

Si sono 29 dollari al mese e noi i prodotti da vendere li prendiamo da aliexpress.com dati i prezzi molto competitivi

Giuseppe Basile
Giuseppe Basile
Reply to  Filippo Teodoro
7 anni fa

“Li prendiamo” in affiliazione? Cioè qual’è l’operazione reale che fate?
Inoltre se il cliente prende per esempio 3 oggetti da 3 euro e la spedizione costa 9 euro non si ha alcun roi giusto? Oppure sbaglio qualcosa?

Francesco Politano
Francesco Politano
7 anni fa

Ciao ragazzi, ottimo pezzo!
Una cosa non mi è chiara: Shopify permette il dropshipping in modo integrato o bisogna in ogni caso fare accordi con i venditori privatamente?
Altra domanda, pensate che uno store shopify dia risultati migliori in Facebook ads rispetto a store basati su prestashop/ magento/ woocommerce?
Grazie!

Francesco Martino
Francesco Martino
7 anni fa

Parli di distinguerti dagli altri e poi è la prima cosa che non fai.

Parli della mucca viola come il cioccolato Milka (che potevi aggiungere come esempio al tuo articolo) e poi i link non li metti in azzurro come tutti, ma sottolineati: che senso ha?

Matteo Fiore
Matteo Fiore
Reply to  Francesco Martino
7 anni fa

Ciao Francesco, il principio della mucca viola è da applicare al funnel del tuo store. Grazie del feed per il cioccolato 🙂

Matteo Fiore
Matteo Fiore
Reply to  Francesco Politano
7 anni fa

Preferiamo Shopify ad altre piattaforme perché è più intuitivo. ( Magari dai un occhio al punto due di questo mio post -> http://matteofiore.net/#/risorse-gratuite ).
Vi è una specifica app (oberlo) per integrare in modo facile e veloce il work-flow.

Matteo Fiore
Matteo Fiore
Reply to  Giuseppe Basile
7 anni fa

Li prendiamo nel senso che li compriamo, diamo i dati al venditore e lui spedisce ( Il work-flow è automatizzato da delle app ). Non è una affiliazione. Se il cliente compra più prodotti di conseguenza pagherà la spedizione per ciascun prodotto. Può suonare strano, ma c’è gente disposta a pagare anche 50 dollari di spedizione per 6 prodotti “gratis”.

Giuseppe Basile
Giuseppe Basile
Reply to  Matteo Fiore
7 anni fa

Grazie per la risposta Matteo! Mi avete aperto un mondo!!! Io ci provo: pensate di poter fare un piccolo video per far vedere tutto il processo di woek flow? Dalla scelta del prodotto alla vendita?

Giulia Giuggi
Giulia Giuggi
7 anni fa

Bell’articolo ma ci sono molti punti non trattati: spedizioni dalla Cina, se non arrivano? Tasse e fatture con uno stato extra-UE? Garanzia sui prodotti?
Il punto focale però è come avete gestito l’IVA verso il paese extra-UE.
Grazie!

Federico Faccioli Facfed
Federico Faccioli Facfed
7 anni fa

Ciao Ragazzi,
ottimo articolo. Questo è sicuramente l’anno del dropshipping e voi siete sul pezzo.
Un paio di domande:
– avete usato/usate il servizio ePacket?
– per la fatturazione degli articoli come la gestite? Soprattutto con il cliente (immaginando che con i fornitori aliexpress abbiate fatto un cernita di quelli che sanno come gestire la fatturazione con l’Italia)

Carmine Fucci
Carmine Fucci
7 anni fa

Mecojoni….

Carlo Ceglia
Carlo Ceglia
7 anni fa

Articolo interessante, complimenti! 😉 Ma non mi è chiara una cosa:

Nell’articolo dite che con il dropshipping avete un negozio di vostra proprietà per poter gestire il pixel di Facebook. Quindi aprendo un ecommerce con Shopify, il negozio diventerà di mia proprietà (in modo che posso installare il pixel) o ho frainteso il concetto?

Inoltre, c’è una specifica funzione su shopify che permette di creare un ecommerce in dropshipping?

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  Carmine Fucci
7 anni fa

Ahaha romano de roma

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  Federico Faccioli Facfed
7 anni fa

Sì usiamo ePacket principalmente, per la fatturazione ti consiglio di rivolgerti al tuo commercialista

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  Giulia Giuggi
7 anni fa

Per l’IVA ti consiglio di rivolgerti al tuo commercialista che saprò sicuramente consigliarti, se stai iniziando ora non devi preoccuparti. Questo è solo un articolo introduttivo, se vediamo che alla gente piace questo tema approfondiremo

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  Carlo Ceglia
7 anni fa

Con shopify aprirai un’e-commerce come zalando.com e poi potrai decidere tu quali prodotti importare, in caso di droshipping importerai i prodotti che troverai dai fornitori oltreoceano

angelocala94
angelocala94
7 anni fa

Bravi ragazzi, ottimo articolo! Avete qualche suggerimento di plugin Shopify?

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  angelocala94
7 anni fa

Si ce ne sono molti, i primi che mi vengono in mente sono: Oberlo, Shopify Reviews, Google Shopping, Tracktor…

Claus Pugi
Claus Pugi
Reply to  Lorenzo Giustarini
7 anni fa

lorenzo hai già un ecommerce? stai cercando collaboratori?

Claus Pugi
Claus Pugi
Reply to  Claus Pugi
7 anni fa

io sto cercando di fare da sola ma come hai detto è quasi impossibile

Claus Pugi
Claus Pugi
7 anni fa

Stupendo articolo! é da un anno che sto cercando collaboratori per aprire un ecommerce con oberlo! C’è qualcuno di interessato con esperienza nel marketing in veneto?
Anche se come scritto anche qui nei commenti c’è qualche punto che non mi torna molto bene e mi piacerebbe poter leggere un articolo piu approfondito riguardo: le tempistiche di spedizione, i costi di epacket e gli eventuali resi.

Lorenzo Giustarini
Lorenzo Giustarini
Reply to  Claus Pugi
7 anni fa

Ciao Claus, inazitutto grazie per il tuo interessamento.
Io sono un ragazzo che sta capendo, non in tenera età come Filippo ed i suoi amici/colleghi, quali obiettivi vuole raggiungere e cosa gli piace fare nella vita.
Oltre al mondo dello spettacolo che adoro, quello che ho sempre fatto è generare idee! Peccato che non ne abbia mai realizzata una e le abbia vedute realizzare da altri anni dopo (spesso diventando milionari!).
Ad oggi sto cercando di creare una startup su una idea innovativa e nonostante abbia una base su diverse skill non posso fare tutto da solo e, cosa ben peggiore, mi manca un team (oltre ai soldi con i quali poter comprare le competenze da altri).
Essendo questo progetto abbastanza grande sto valutando se usare una parte di tempo ed energie, quelle che altrimenti dovrei comunque impiegare in altri lavori per il mio sostentamento, nel creare un “e-commerce” con tutto quello che ci sta dietro per un successo non dico garantito ma quanto meno probabile. Intendo quindi un buon piano social media (free e ads) ed e-mail.
Puoi cercarmi con nome e cognome su qualsiasi social (Lorenzo Giustarini). Sarò contento di conoscerti e capire se “siamo fatti l’uno per l’altra” 😀
Un’altra strada che mi piacerebbe percorrere sarebbe condividere questo percorso con gli autori del post! Il loro tempo, come quello di tutti è limitato; se ci trasferissero le loro competenze acquisite potremmo sviluppare col nostro tempo (e piccolo investimento) un’altra nicchia (ovviamente in cambio di una percentuale per loro! Penso che sarebbe un ottimo modo per una vittoria reciproca e replicabile!
Spero che leggano questo commento e decidano di parlarne. Sono sicuro di avere delle buone idee per collaborare 🙂

Lorenzo Giustarini
Lorenzo Giustarini
Reply to  Filippo Teodoro
7 anni fa

Ciao Filippo,
dropshipping se non dico una cavolata è quando l’azienda produttrice spedisce direttamente al cliente, giusto?
Perché dici “importerai” i prodotti che troverai dai fornitori ecc.? A quanto avevo capito io li venderai più che importarli.
Se gentilmente tu potessi contattarmi su qualsiasi social vorrei parlarti di una proposta di collaborazione 🙂

Claudio Cart
Claudio Cart
Reply to  Lorenzo Giustarini
7 anni fa

Per importazione intendeva, appunto, il catalogo dell’azienda che ti offre il DropShipping. Ed esistono plugin, come Oberlo, che ti automatizzano il tutto.

Claudio Cart
Claudio Cart
Reply to  Claus Pugi
7 anni fa

I tempi di spedizione li trovi indicati da ogni singolo venditore, nelle loro inserzioni. Il costo del epacket, altrettanto, anche se molti lo offrono gratis. Per quanto riguarda i resi, anche qui è un rapporto che gestisci direttamente col venditore.

Claudio Cart
Claudio Cart
Reply to  Claus Pugi
7 anni fa

Da soli non si va da nessuna parte. E l’ho provato sulla mia pelle. Ad oggi mi trovo a collaborare con un team,fatto di persone fantastiche.
Purtroppo, sono cresciuto in un “era” dove regnava il personalismo e nessuno ti inculcava a lavorare in team. Credetemi, è tutta un’altra storia.
Ci si aiuta a vicenda, dove non arriva uno arriva l’altro. Vedete il lavoro in team, come il corpo umano, ogni parte serve e collabora con l’altra.

angelocala94
angelocala94
Reply to  Filippo Teodoro
7 anni fa

Ciao Filippo, sisi grazie, alcuni di questi già li utilizzo da tempo. Utilizzo anche Boost Sales per fare upsell, conoscete qualcosa di meglio?

Claus Pugi
Claus Pugi
Reply to  Lorenzo Giustarini
7 anni fa

Lorenzo ho provato ad aggiungerti su fb ma hai raggiunto la soglia massima di amici! Aggiungimi tu, sono Claus Pugi, nome falso ovviamente, sono Claudia e ho 32 tenerissimi giovanissimi anni. Invidio Filippo e gli altri che sono riusciti a guardare così avanti, così giovani. Un secondo sto pensando al “culo” che mi sono fatta senza troppi riconoscimenti in questi ultimi anni….invidio taaaaaaaanto sbdkjshdkldhskh!

Claus Pugi
Claus Pugi
Reply to  Claus Pugi
7 anni fa

Anche io sarei interessata alla proposta che hai lanciato agli autori del post! Potrebbe essere interessante anche una full immersion

Lorenzo Giustarini
Lorenzo Giustarini
Reply to  Claus Pugi
7 anni fa

Ti ho aggiunta su messenger! Di sicuro hanno saputo guardare avanti e soprattutto fare delle scelte. Tra tutti in questa piramide il vero avanguardista e mentore è il buon vecchio (si fa per dire!) Dario. Lui ha avuto una visione anticipatoria, come anche altri per carità. La sua bravura è stata trasformare una vision in un progetto concreto, la cosa secondo me più difficile da fare.

Luca Raldiri
Luca Raldiri
7 anni fa

È da tempo che studio una formula per il dropshipping occupandomi già di ecommerce in alcuni settori. E uno delle difficoltà che riscontro è proprio il trovare il fornitore… Non sapevo che Aliexpress facesse questo genere di servizio… da indagare, anche se le nicchie che mi interessano sono leggermente diverse da quelle che si possono trovare su Aliexpress

Raffaele Siciliano
Raffaele Siciliano
Reply to  Lorenzo Giustarini
7 anni fa

Ciao Lorenzo, ti ho inviato un messaggio via Messenger.

Marica Di Gennaro
Marica Di Gennaro
7 anni fa

Ciao ragazzi, qualche domanda:
1) avete venduto in Italia o estero?

2) il venditore cinese di aliexpress vi invia fatture?

3)se vendete in Italia, l’IVA deve essere versata dal fornitore cinese, cosa che dubito accada. O no?

Edoardo Della Notte
Edoardo Della Notte
7 anni fa

Ciao e grazie della condivisione! Immagino vendiate in america. Al di là della difficoltà di trovare una nicchia non ancora saturata, lì le fb ads non costano un occhio della testa? Fondamentalmente questi sono i due punti che mi hanno sempre bloccato dal cominciare a usare shopify. Anche perchè la nicchia (ottima col senno di poi) è già stata occupata da uno store (Che ora vedo vende anche in italia)

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  Edoardo Della Notte
6 anni fa

La competizione non è un problema, è un indizio. Ragiona in questi termini; “Se ci sono persone che guadagnano in quel settore/nicchia/modo ecc..posso farlo anche io”

Edoardo Della Notte
Edoardo Della Notte
Reply to  Filippo Teodoro
6 anni fa

Grazie Filippo, ci penso 🙂

Giampiero
Giampiero
6 anni fa

Bel post. Bravi!
Si può avere qualche link di store shopify?
Grazie

Filippo Teodoro
Filippo Teodoro
Reply to  Giampiero
6 anni fa

Ecco la lista dei TOP ecommerce shopify world wide https://www.myip.ms/browse/sites/1/ipID/23.227.38.32/ipIDii/23.227.38.32

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